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Ora non resta altro da fare che far partire ufficialmente il countdown. Al Gran Premio d'Australia mancano due settimane e, al netto dei filming day, i team non scenderanno più in pista sino al venerdì delle prove libere di Melbourne.
Ciò che ci lascia in eredità l'ultima giornata di prove sul tracciato catalano del Montmelò è presto detto: Sebastian Vettel si rivela autore della migliore prestazione in 1'22''852, realizzato con le SuperSoft, relegando la Toro Rosso di Carlos Sainz e la Williams di Felipe Massa al secondo ed al terzo posto, con distacchi dai 3 agli 8 decimi.
Lewis Hamilton, al volante della Mercedes, gioca a nascondino. Il campione del mondo in carica conclude la quattro giorni spagnola al quinto posto, fermando il cronometro sul tempo di 1'24''133. Il ragazzo di Stevenage, tuttavia, non ha minimamente cercato la performance, concentrandosi maggiormente sulle simulazioni di Gran Premio, macinando km su km come il compagno di team, Nico Rosberg.
1'24''714 – ma il tempo, in questi test, è sempre poco indicativo – per la McLaren di Jenson Button. Il britannico, iridato nel 2009, conferma la bontà della rotta tracciata dal binomio del team di Woking con Honda. Dopo un 2015 amarissimo, una delle accoppiate storiche della f1 potrebbe risalire la china, cercando di arrivare alle posizioni che le competono.
Chiudono la top ten le vetture della Haas F1 Team di Grosjean e Gutierrez: la neonata scuderia americana, all'esordio nella categoria, rivela discrete punte velocistiche, non sempre accompagnate da una solidità strutturale tuttavia perdonabile.
Al GP d'Australia manca davvero poco: le PL1 prenderanno il via venerdì 18, quando in Italia saranno le 02:30, con diretta esclusiva sulla piattaforma satellitare Sky.