F1 2015: inaugurato ad Oviedo il museo dedicato a Fernando Alonso

Si è tenuta ieri l'inaugurazione del museo interamente dedicato a Fernando Alonso, nel cuore delle sue Asturie. Oltre ai cimeli, però, c'è di più: lo spagnolo ha infatti disegnato un circuito pensato per i kart.

27 giugno 2015

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È stato inaugurato ieri a La Morgal, vicino ad Oviedo, il museo interamente dedicato a Fernando Alonso. La struttura, articolata su due piani, ospita tutte le vetture guidate dal due volte campione del mondo nel corso della sua carriera, partendo dai kart sino ad arrivare alle monoposto che gli hanno consentito di cogliere i grandi successi che lo hanno fatto entrare di diritto nella storia della Formula 1. Tanti sono stati gli ospiti accorsi all'evento: tra questi, il racing director della McLaren, Eric Boullier; Flavio Briatore, da sempre al fianco dello spagnolo; e l'amico e collega Pedro de la Rosa.

Oltre alle monoposto, i numerosissimi fan dell'asso asturiano avranno la possibilità di osservare da vicino alcuni dei caschi e delle tute utilizzate da Alonso nel corso della carriera. Nell'edificio sono presenti anche un auditorium da 200 persone, un bar e un negozio. Quali sono, però, gli oggetti in mostra a cui Alonso tiene di più? La sua prima patente, il kart con cui vinse il campionato del mondo nel 1996, e, naturalmente, le Renault R25 e R26 al volante delle quali conquistò i suoi due titoli in Formula 1.

Oltre al museo, anche un circuito

E c'è di più: oltre al museo, infatti, è stato inaugurato anche un circuito omologato per i kart, disegnato dallo stesso Alonso prendendo spunto dalle curve e dai rettilinei delle sue piste preferite: tra queste troviamo la S di Suzuka, l'ultima curva del circuito di Valencia e la prima di quello di Jarama. La pista è stata concepita per poter essere usato in 29 configurazioni differenti, per una lunghezza che varia da 1,4 a 1,8 chilometri, ed è conforme agli standard imposti dalla Commissione Karting della FIA per poter ospitare gare internazionali.

: Sono tante le monoposto esposte nel museo di Oviedo

Il circuito nasce dalla volontà di Alonso di aiutare le giovani speranze del motorsport a costruire una carriera di successo in questo ambito, non nascondendo l'ambizione di voler formare un futuro campione del mondo di Formula 1 proprio su questa pista, che già a luglio ospiterà un campus per giovani kartisti tra gli 8 e gli 11 anni provenienti da diverse nazioni del mondo. E l'impegno di Fernando Alonso in questa direzione non si ferma qui: il trentatreenne spagnolo, infatti, ha anche donato molti dei suoi cimeli alla fondazione a sostegno dell'automobilismo nelle Asturie.

Per offrire alle giovani speranze durante i campus organizzati nella struttura la possibilità di usare abbigliamento tecnico di grande qualità, Fernando Alonso ha deciso di collaborare con Sparco - storica azienda italiana del settore - che si occuperà dunque in esclusiva della fornitura delle tute e degli accessori, scelti appositamente dall'asturiano per i campioni di domani.