F1 2012: Red Bull osservata speciale

F1 2012: Red Bull osservata speciale
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La Red Bull ha attirato l'attenzione dei commissari, che sospettano irregolarità. Il team smentisce dichiarando di non avere nulla da nascondere | <i>P. Ciccarone, Budapest</i>
30 luglio 2012

Red Bull nel mirino dei commissari. Lo si sapeva da tempo che qualcosa non andava alla Red Bull ma ora saltano fuori anche i filmati e le testimonianze.

In Canada un giornale svizzero dice che i meccanici sono stati beccati nel parco chiuso a modificare il correttore d'altezza anteriore e sono stati redarguiti a non farlo, rimettendo tutto in ordine.

I commissari non confermano la versione del giornalista svizzero che invece ribadisce il tutto. In Ungheria sono saltate fuori delle immagini TV in cui si vede un meccanico agire, di nascosto (facendo finta di pulire la carrozzeria) sul bulloncino che regola l'altezza del terzo ammortizzatore e si vede chiaramente che ruota la chiave, tenendola nascosta in uno straccio.

A questo punto è intervenuto Chris Horner che ha ribadito stizzito «noi non abbiamo nulla di irregolare né da nascondere, non capisco da dove escono certe voci e perché accusano noi, in fondo non siamo in testa al mondiale e non siamo i più veloci in pista.»

«E' la solita vecchia storia della F.1 – prosegue - quando c'è un team che va forte, poi qualcuno ha sempre da dire, ma a questo punto penso debbano smetterla.» Ora tutti in vacanza, ma dal Belgio qualcosa o qualcun altro verrà controllato con molta  attenzione...

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