F.1: Pirelli conclude l'indagine sulla gomma esplosa a Vettel

Ci sarà una coda delle polemiche del GP del Belgio anche al Gran Premio d'Italia 2015 che si disputerà a Monza in questo weekend. Pirelli infatti ha concluso le indagini sul pericoloso scoppio della gomma in pieno rettilineo che ha costretto Sebastian Vettel al ritiro nelle ultime battute della gara di Spa. 

Pirelli ha reso noto che i risultati dettagliati dell'analisi verranno presentati durante il weekend del GP d'Italia: «Abbiamo finalizzato le indagini relative alla delaminazione dello pneumatico di Sebastian Vettel a Spa. Le conclusioni dettagliate dell’analisi tecnica verranno rese note a Monza», ha fatto sapere il costruttore attraverso il Direttore Motorsport Paul Hembery. 

Anche a Monza le P Zero saranno sotto osservazione: il basso carico aerodinamico richiesto dalla pista di casa affida alle coperture infatti la maggior parte del grip meccanico con carichi fino a 4,5 g soprattutto in fase di frenata. A questo va aggiunto anche i ripetuti impatti coi cordoli ad alta velocità, che metteranno a dura prova le gomme italiane. 

Come in Ungheria e Belgio, a Monza Pirelli porterà le mescole medium e soft, a differenza dello scorso anno quando vennero impiegate le mescole media e dura. Il divario in termini di cronometro, secondo Pirelli, si aggirerà tra 0,8 e 1 secondo al giro. «Una scelta più “morbida” rispetto a quella dello scorso anno, che ben si adatta alle velocità di questa pista. Ci aspettiamo un livello contenuto di usura e degrado. In termini di ritmo di gara, le due mescole sono abbastanza vicine, per questo il lavoro del venerdì, durante le prove libere, sarà importante ai fini della strategia», ha spiegato Hembery. 

Nel 2014 a vincere fu Lewis Hamilton che adottò una strategia ad una sola sosta. Il pilota della Mercedes iniziò con gomme medie e montò le hard al 25° dei 53 giri di gara.