Eni torna in Formula 1: siglato accordo pluriennale con Alpine per i carburanti sintetici del 2026

Eni torna in Formula 1: siglato accordo pluriennale con Alpine per i carburanti sintetici del 2026
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Dopo oltre vent'anni, Eni torna in Formula 1 con un accordo pluriennale con Alpine e il gruppo Renault in vista del nuovo regolamento tecnico e i carburanti sintetici
13 febbraio 2025

Sono passati più di vent’anni dall’ultima apparizione di Eni, allora Agip, nel paddock di Formula 1 ed ora l’azienda di idrocarburi italiana è pronta al grande ritorno. Infatti, il Gruppo Renault ed Alpine hanno quest’oggi ufficializzato un accordo pluriennale con Eni a partire da questa stagione.

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L’ultima apparizione di Eni in Formula 1, quando ancora era utilizzata la denominazione Agip, risale infatti al 2000 con un accordo con Benetton, team che l’anno successivo venne rilevato dalla Renault. Con questo ritorno nel circus, Eni diventerà partner ufficiale della squadra transalpina per l’energia e i carburanti, e il logo sarà presente, infatti, sulle tute, i caschi e le monoposto di Pierre Gasly e Jack Doohan. “Il bello dell’automobile è che è uno sport di squadra questo non è mai stato così vero, visto che dobbiamo reinventare la mobilità. Quando si tratta di sviluppare soluzioni innovative, niente può battere l’esperienza e le capacità combinate di grandi aziende” ha dichiarato Luca De Meo, Direttore Generale del Gruppo Renault. “Ecco perché sono entusiasta della partnership che stiamo stringendo con Eni, sia per la F1 sia per esplorare nuove opportunità di mobilità condivisa ed efficiente. Insieme, abbiamo il potenziale per superare i limiti”.

“Oggi abbiamo siglato un importante accordo che consente a Eni e al Gruppo Renault di unire lo standing industriale e la leadership tecnologica che le due aziende rappresentano nei rispettivi settori con l’obiettivo di aprire nuovi percorsi di sviluppo in aree fondamentali per il trasporto sostenibile. L'introduzione dei test sulla biobenzina tramite il BWT Alpine Formula One Team è altrettanto importante in quanto riflette la continua ricerca da parte della F1 dell'eccellenza tecnologica assoluta nello sviluppo e nelle prestazioni dei motori” ha aggiunto Claudio Descalzi, CEO di Eni. Infatti, questo accordo pluriennale ha una valenza di un certo calibro per Alpine e la prossima era tecnica della Formula 1. Con il nuovo regolamento che debutterà nel 2026, il team si è assicurato un accordo che andrà ad includere "una futura collaborazione volta a valutare e analizzare le innovazioni nelle tecnologie dei carburanti e nello sviluppo di bio-benzina per le corse ai vertici degli sport motoristici". Nel frattempo, Eni e il Gruppo Renault, proprietario del marchio di auto sportive Alpine, punteranno a identificare e sviluppare opportunità di collaborazione nella decarbonizzazione del settore dei trasporti.

“È con immenso orgoglio che diamo il benvenuto a Eni in Formula 1 con BWT Alpine Formula One Team. Eni ha costituito una parte importante della nostra storia in questo team ed è stata anche, in passato, un partner importante in Formula 1. Condividiamo obiettivi e scopi comuni, soprattutto per quanto riguarda l'efficienza energetica, la sostenibilità e i futuri prodotti a base di bio-benzina. Averli di nuovo a bordo del BWT Alpine Formula One Team è fantastico e non vediamo l'ora di fare tante cose entusiasmanti insieme in futuro, sia in pista che fuori” il commento di Flavio Briatore, Executive Advisor del team F1 di Alpine.

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