Ecclestone accusato di vendita sotto prezzo: rischia 200 milioni di euro di penale

Ecclestone accusato di vendita sotto prezzo: rischia 200 milioni di euro di penale
Pubblicità
Bernie Ecclestone, patron della F1, è stato accusato dal tribunale di Londra di vendita sottoprezzo del 47% delle azioni detenute da Bayern LB. Rischia una sanzione di 200 milioni di euro
6 agosto 2013

Vendita sotto prezzo. Questo il reato di cui sarebbe accusato Bernie Ecclestone dal tribunale londinese che, per via di un risarcimento richiesto dal Gruppo tedesco Constantin, si dovrebbe preparare a sborsare una cifra pari a circa 200 milioni di euro.

La motivazione sarebbe da ricercarsi nella vendita ad un valore sottostimato del 47% delle azioni detenute da Bayern LB nel corso della vendita effettuata a CVC nell’anno 2006.

L’udienza in merito a questa faccenda è prevista per il prossimo 28 ottobre, e va a sommarsi ad un’altra “gatta da pelare” per il patron della F1: Ecclestone deve infatti rispondere anche di un’accusa di corruzione legata alla vendita dei diritti della Formula 1.

Il magnate britannico avrebbe infatti, secondo quanto gli viene imputato, versato una tangente del valore di 44 milioni di euro a Gerhard Gribkowski.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità