Dopo Monza e Montecarlo, Charles Leclerc sogna un'altra vittoria fuori dalla F1: "Voglio correre presto a Le Mans"

Dopo Monza e Montecarlo, Charles Leclerc sogna un'altra vittoria fuori dalla F1: "Voglio correre presto a Le Mans"
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Charles Leclerc è arrivato a quota sette trionfi iridati grazie alle vittorie di Montecarlo e Monza, davanti ai suoi connazionale e i Tifosi della Rossa. Adesso il pilota della Rosa, sogna di correre anche fuori alla Formula 1, più precisamente alla 24 Ore di Le Mans
4 settembre 2024

Il sipario sul Gran Premio d’Italia 2024, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1, è ormai calato da alcuni giorni ma quanto accaduto domenica all’Autodromo Nazionale di Monza è ancora vivido negli occhi dei Tifosi. La Scuderia Ferrari veniva da un periodo difficile, dove la macchina, invece di fare i passi in avanti sperati, tornava indietro, mettendo in difficoltà i precari equilibri del team di Maranello su cui, come sempre, le aspettative sono sempre state alte.

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Al Tempio della velocità Charles Leclerc e Carlos Sainz sono arrivati con la speranza di poter sanare il campionato, di concludere il 2024 con una monoposto più competitiva e capace di fargli guadagnare podi e vittorie. Se da un alto c’è il madrileno, alla sua ultima gara “in casa” vestito di rosso, che ha concluso in quarta posizione, ma comunque felice di come sia andato il weekend brianzolo; dall’altra c’è il monegasco che, contrariamente alle sue aspettative della vigilia, è riuscito a conquistare il trionfo davanti ai tifosi, replicando la vittoria del 2019. Monza e Montecarlo sue due Gran Premi molto speciali per lui e il ha conquistati entrambi nella stessa stagione, ma Leclerc pensa già ad un’altra iconica pista, quella di Le Mans.

Nella stagione 2024 di Formula 1, Charles Leclerc ha conquistato due importanti vittorie. Una a Montecarlo, di puro cuore ed emozione, dove la voglia di salire sul podio di casa sua era più forte della “maledizione” che si portava dietro dalla prima gara che ha disputato nelle stradine di Monaco, dove è nato e cresciuto, nelle categorie propedeutiche. Mai un pilota monegasco era riuscito a vincere il Gran Premio del Principato e lui ci è riuscito, partendo dalla pole position e lottando fino all’ultimo giro per tenersi alle spalle la McLaren di Oscar Piastri. Lo stesso è accaduto anche a Monza, sempre con il pilota australiano del team di Woking alle scalcagna. Ma questa è stata una vittoria diversa rispetto a quella di Monaco, perché la Ferrari e Leclerc l’hanno conquistata con razionalità, con una strategia del muretto box che ha lasciato ben poco ai diretti avversari della McLaren che, fin dal primo giorno di prove libere, avevano dimostrato di essere i più veloci in pista al Gran Premio d’Italia 2024.

L’emozione dell’alfiere della Rossa poi è arrivata, agli ultimi giri quando ha visto le tribune in festa per lui, i Tifosi pronti ad applaudirlo sotto al podio dopo la consueta invasione di pista, che rende l’appuntamento brianzolo unico per tutti i piloti, non solo quelli del Cavallino Rampante. La Scuderia, insieme al feedback di Leclerc, è riuscita a leggere una possibilità che in McLaren avevano scartato fin da subito, con un degrado gomme che ha obbligato Piastri e Norris ad effettuare la doppia sosta, mentre il numero #16 è arrivato al traguardo con un set di hard usate di ben 38 giri. Una sosta a Monza, su una pista completamente riasfaltata, senza aver testato i long run con la mescola media e le temperature alte che avevano portato ad un livello di degrado nettamente superiore rispetto all’edizioni precedenti. Un all-in che ha portato alla vittoria.

Ma per Charles Leclerc, il binomio perfetto di Monza + Montecarlo non è ancora abbastanza. Già subito dopo le celebrazioni del podio, in conferenza stampa, dove è arrivato anche in ritardo dato l’entusiasmo della squadra e dei Tifosi, il monegasco è stato chiaro. Manca ancora una pista per esaudire il suo sogno ed è l’iconico Circuit de la Sarthe dove ogni anno si disputa la 24 Ore di Le Mans, vinta proprio da Ferrari nelle ultime due edizioni. “Monza e Montecarlo sono due piste molto diverse, ma è bello aver vinto su entrambe. Questo vuol dire molto per me: Monaco come monegasco e qui come pilota Ferrari. Quindi entrambe sono una sensazione molto, molto speciale e non vorrei scegliere tra loro perché sono entrambe straordinarie. Indianapolis è a sua volta un tracciato importante, ma sono davvero interessato a fare Le Mans un giorno. Indianapolis non è qualcosa che ho particolarmente guardato, ma chi può dirlo. Ma Le Mans è sicuramente una di quelle gare a cui vorrei partecipare in un giorno, non so quando, ma spero presto”.

A marcare ulteriormente il legame tra le Leclerc e la pista di Le Mans, appuntamento saliente del FIA World Endurance Championship, ci ha pensato il doppio trionfo della Ferrari. Due vittorie in due campionati mondiali diversi, ma entrambi nello stesso giorno, il 1° settembre 2024. Mai era accaduto prima nella storia del team di Maranello. Infatti, mentre il monegasco si godeva la prima posizione, con la notte ormai calata da tempo sull’Autodromo Nazionale di Monza, dall’altra parte del mondo, un’altra Ferrari si avvicinava alla vittoria. Era l’Hypercar 499P numero #83 iscritta privatamente al WEC da AF Corse con Robert Shwartzman, Yifei Ye e Robert Kubica.

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