Button domina le qualifiche del GP del Belgio a Spa

Spa-Francorchamps - Benvenuti nella griglia più pazza del mondo, con piloti al top come mai si era visto prima, passi per la pole position di Jenson Button, ma vedere Kobayashi secondo davanti a Maldonado e poi Perez quinto subito a ridosso di Raikkonen fa tanto pensare a uno schieramento inventato dal cappellaio matto di Alice nel paese delle meraviglie.

E la meraviglia è proprio vedere una Sauber in prima fila con un pilota che non fa sconti a nessuno, basti guardare le fiancate dei rivali che portano ancora i segni del "nippo" in azione. E che dire di Maldonado? La sua Williams aveva già stupito in Spagna a Barcellona, ma a Spa il venezuelano ha tirato fuori altri numeri del proprio repertorio e su una pista dove il "pelo" sullo stomaco consente di guadagnare posizioni, eccoli lì, lui e compagnia, davanti a suonarle ai blasonati.

Alonso sesto non va oltre il potenziale della sua Ferrari, troppo lenta in rettilineo, Webber settimo e penalizzato per la sostituzione del cambio (partirà 12.) Subito dietro e con una gara in salita, Hamilton che paga dazio al compagno Button, ritornato al top proprio quando c'è da discutere di contratti e rinnovi (McLaren o Ferrari? ecco il dilemma).

«Una grande qualifica, ma sarà una gara lunga, non è detto detto che sono lì pronto a vincere» dice sornione il british. Ma la sorpresa è Kamui Kobra Kobayashi che rende felici i tre giornalisti giapponesi presenti in Belgio: «Sono molto felice, chiaro, ma abbiamo una macchina che anche sul bagnato, come visto ieri, andava bene e sono fiducioso per la corsa, mi aspetto grandi cose», peccato che a fianco Maldonado sfodera il suo sorriso metallico (ha tolto l'apparecchio ai denti ma resta immutato...): «Abbiamo capito i problemi del passato e li abbiamo risolti, al mattino ho capito in che direzione lavorare ed eccoci qua in secondo fila, la seconda parte della stagione sarà eccezionale.»

E a Maranello? Alonso si è difeso, Massa si è perso (14, dietro all'amico Schumacher) la macchina non è al top in velocità di punta, ma non è la rossa ad essere andata piano, quando le Sauber che han tirato fuori il meglio. E in quanto alla Lotus di Raikkonen, ci si aspettava qualcosina in più, ma Kimi di solito si sveglia la domenica pomeriggio sul tardi, ergo, ripassare fra 24 ore per capire se c'è...o ci fa.

Maldonado viene penalizzato e scivola in sesta posizione rivoluzionando i primi posti in griglia

In realtà, a poche ore dalla fine delle qualificazioni, Pastor Maldonado è stato penalizzato per aver ostacolato in qualifica Nico Hulkenberg e il suo terzo posto diventa un sesto, rivoluzionando parte dello schieramento in griglia di partenza di domani. Ne approfittano infatti Alonso che scala in quinta posizione, Perez che scivola in quarta e Raikkonen che guadagna la terza posizione in griglia. Al di là del piacere per la Ferrari, resta il fatto che i commissari con Maldonado hanno sempre la mano pesante. Forse perché non è in un top team? Ah, saperlo...

A seguire i piazzamenti dei protagonisti della Q3 a Spa, aggiornati dopo la penalizzazione di Maldonado:

1-Jenson Button-McLaren-Mercedes

2-Kamui Kobayashi-Sauber-Ferrari
3-Kimi Räikkönen-Lotus-Renault
4-Sergio Perez-Sauber-Ferrari
5-Fernando Alonso-Ferrari
6-Pastor Maldonado-Williams-Renault
7-Mark Webber-Red Bull Racing-Renault
8-Lewis Hamilton-McLaren-Mercedes
9-Romain Grosjean-Lotus-Renault
10-Paul di Resta-Force India-Mercedes
11-Sebastian Vettel-Red Bull Racing-Renault 
12-Nico Hulkenberg-Force India-Mercedes 
13-Michael Schumacher-Mercedes
14-Felipe Massa-Ferrari 
15 -Jean-Eric Vergne-STR-Ferrari
16-Daniel Ricciardo-STR-Ferrari 
17-Bruno Senna-Williams-Renault
18-Nico Rosberg-Mercedes 
19-Heikki Kovalainen-Caterham-Renault 
20-Vitaly Petrov-Caterham-Renault
21-Timo Glock-Marussia-Cosworth 
22-Pedro de la Rosa-HRT-Cosworth 
23-Charles Pic-Marussia-Cosworth 
24-Narain Karthikeyan-HRT-Cosworth