Briatore accusa la Ferrari. «Vettel? Una scelta sbagliata»

Briatore accusa la Ferrari. «Vettel? Una scelta sbagliata»
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Flavio Briatore accusa la Ferrari di aver fatto la scelta sbagliata sostituendo Alonso. E la critica vola sul Web | <i>P. Ciccarone</i>
2 novembre 2014

Twitter è un moderno mezzo di comunicazione di massa e ogni tanto ci regala delle perle. L’ultima della serie è l’attacco che Flavio Briatore ha portato alla stampa italiana e alla Ferrari.

«Alonso ha salvato ancora una volta la baracca nelle qualifiche ma la stampa italiana parla ed elogia solo Raikkonen» ha attaccato, con la pronta risposta di un altro vip, Red Ronnie, che deve il suo nome d’arte al tifo per Ronnie Peterson. Gabriele Ansaloni, così all’anagrafe, è legato a Briatore da amicizia da tempi lontani, tanto che a Taormina, nel 1996, fu lui a presentare la squadra che con Alesi e Berger attraversò in F.1 le strade della città sicula prima di lanciare la monoposto nel teatro greco.

Ebbene Red Ronnie rincara la dose: «Hanno preso Vettel, ma ha dimostrato che sa vincere solo con una macchina vincente e quindi alla Ferrari non vincerà più». Pronta la replica di Briatore«Se volevano uno della Red Bull, io avrei preso Ricciardo» mica quello sbagliato tanto per intendersi.

Non è la prima volta negli ultimi tempi che Briatore interviene sulle vicende di Maranello e se lo fa non è un caso. Monza 2013, quando fu annunciato l’arrivo di Raikkonen, Flavio era nel box della Ferrari, ospite di Montezemolo (i casi della vita, prima si detestavano poi si son ritrovati su posizioni univoche, ndr) e all’annuncio di Raikkonen Briatore fu secco«Hanno sbagliato, non è veloce quanto Fernando (anzi Ferdinando come lo chiama lui), non sarà un problema stargli davanti in gara e in prova, è una pratica già superata, dovevano prendere un giovane emergente o tenersi Massa un altro anno».

Dodici mesi dopo Briatore ha dimostrato di avere ragione in pieno e se ora contesta l’operato della Ferrari, dall’arrivo di Vettel allo scaricare Alonso (di cui in fondo è ancora manager…) si vede che la tregua è finita e tutti questi messaggi in codice per l’ambiente, ma abbastanza chiari del Flavio Pensiero via Twitter, fanno capire che presto, molto presto, qualcuno vuoterà il sacco e Briatore sarà al centro di clamorose rivelazioni che a Maranello, di sicuro, non faranno piacere.

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