Alexander Albon e i cento GP in F1: ecco il casco speciale dedicato a Valentino Rossi

Il pilota anglo thailandese celebrerà questo weekend i suoi cento Gran Premi in Formula 1, categoria in cui gareggia dal 2019. Il suo debutto è avvenuto insieme alla Toro Rosso, squadra che ha lasciato a metà stagione per passare in Red Bull, quando il team di Milton Keynes ha deciso di scambiare i sedili con Pierre Gasly. Proprio come il francese, tornato nella squadra di Faenza fino al 2022, Albon ha avuto una convivenza difficile con Max Verstappen, con cui ha dovuto continuamente fare i conti. La fortuna non è stata neanche dalla sua parte quando nel 2019 stava per conquistare il suo primo podio in Brasile, ma è stato poi centrato da Lewis Hamilton. Confermato per il 2020, il numero #23 è riuscito a salire sul podio, in terza posizione, solamente due volte.

Le sue prestazioni non hanno convinto a dovere la Red Bull, che ha deciso di lasciarlo a casa per affidare la seconda guida a Sergio Perez nel 2021. Un anno sabatico non ha fermato Albon che è stato poi chiamato dalla Williams per sostituire Nicholas Latifi dal 2022. Al fianco quel team britannico, Albon0 – chiamato così da Charles Leclerc dato che ai tempi dei kart i piloti dovevano avere sul casco anche il proprio gruppo sanguigno (nel suo caso 0+) - ha iniziato a tornare ai livelli iniziali della sua carriera. A chiedergli tempo è fiducia è stato soprattutto James Vowles che spera di fornirgli una monoposto competitiva nel più breve tempo possibile. “Ci sono tante gare che ho disputato nel corso di questi quattro anni e mezzo e dire quale sia la più speciale è difficile. Forse la prima oppure il primo podio. Ma qualcuno mi ha detto che ho superato Sir Jackie Stewart, questa si che è una sensazione piuttosto strana” ha commentato Albon in conferenza stampa ad Austin.

Per celebrare questo traguardo, il pilota della Williams ha avuto una piacevole sorpresa da parte del team che gli ha fatto trovare nel box un casco speciale che riprende il primo design da lui utilizzato nei kart. La scritta “The Doctor” è un chiaro omaggio al suo idolo, Valentino Rossi. Se un tempo aveva il numero #46, per questo weekend indosserà, ovviamente, il suo numero #23, che utilizza in Formula 1 fin dal suo debutto in Formula 1.