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Quanti team possono competere in Formula 1? Viene lecito chiederselo quando è di grande attualità l’ingresso nel Circus di una o più scuderie dal 2025 in avanti. Le ultime indiscrezioni riguardo ai potenziali nuovi arrivi in F1 giungono dall’affidabile testata tedesca Auto Motor und Sport, che parla di cosa fatta per la richiesta della cordata Andretti-Cadillac. Se arrivasse davvero il nulla osta, la palla passerebbe alla F1. Che, sottolineano con arguzia i colleghi tedeschi, preferisce lasciar parlare le scuderie sui nuovi ingressi.
L’unico team che sembra aprire ad eventuali new entry è Alpine. Non è difficile intuire perché. Renault ad oggi è l’unico costruttore a non avere una scuderia cliente, che fa comodo non solo dal punto di vista economico, ma anche di sviluppo del motore stesso, con più macchine in pista a saggiarne la tenuta. Proprio Alpine sarebbe già stata contattata dai nuovi aspiranti team, di cui Auto Motor und Sport rivela l’identità.
Il primo lo conosciamo già. Si tratta della Hitech GP, la cui candidatura per un posto sulla griglia è stata ufficializzata contestualmente all’annuncio dell’acquisto di una quota di minoranza del team da parte del magnate kazako Vladimir Kim. Ci sarebbero poi anche la Lucky Sun, voluta da un miliardario di Hong Kong, e la Rodin, già attiva nelle categorie minori e supportata da un facoltoso australiano. Ma a prescindere dai dettagli, una cosa pare certa: ai team attuali l’arrivo di altre scuderie non piace.
Certo, c’è l’obolo da 200 milioni di dollari da pagare come “indennizzo” alle scuderie già presenti in F1. Ma si tratta di una cifra che, alla luce del valore di un team di F1 oggi, viene giudicata troppo esigua. Secondo Auto Motor und Sport, le scuderie non solo vorrebbero alzare la somma a 600 milioni di dollari, ma vorrebbero anche avere voce in capitolo nella scelta. L’opzione ideale per loro sarebbe quella di vedere acquistato un team esistente, al posto di una new entry, ma si tratta di un’operazione molto difficile da mettere in piedi.
In ogni caso, è bene ricordare che, dopo l’approvazione della FIA, la F1 può mettere il veto a un team, ma non bloccarne l’ingresso, perché l’ultima parola spetta alla Federazione. Ma c’è un limite stabilito dall’attuale Patto della Concordia, in vigore fino al termine della stagione 2025. L’accordo pone come un tetto massimo di scuderie in F1, dodici. Proprio il numero che si raggiungerebbe con l’ingresso di Andretti-Cadillac e Hitech GP. Ne sapremo di più a breve.