Xiaomi ha svelato ufficialmente le prime immagini del suo primo veicolo, si chiama SU7 ed è 100% elettrico.
La nuova Xiaomi SU7 l’abbiamo vista in anteprima qualche settimana fa con le foto spia che sono state pubblicate sui vari blog e, per la prima volta nella storia, un brand che si occupa di tecnologia mobile svela la sua primissima vettura.
La nuova SU7 è equipaggiata con una batteria da ben 101 kWh (le celle sono di CATL) che permette un’autonomia massima di 800 km e, per poterla ricaricare, l’azienda ha sviluppato un'architettura a 875 Volt che permette di ricaricare 390 km in soli 10 minuti.
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La versione base a trazione posteriore è equipaggiata con un motore elettrico (denominato V6 e sviluppato direttamente da Xiaomi) che eroga una potenza massima di 299 Cv e 400 Nm di coppia. Inoltre, l’accelerazione da 0 a 100 km/h ferma il cronometro a 5,28 secondi e, grazie alla batteria da 73,6 kWh, l’autonomia è di 668 km secondo il ciclo di omologazione cinese.
La Xiaomi SU7 Max è la variante ad alte prestazioni e, grazie a due motori elettrici (uno per ogni asse), la vettura sviluppa una potenza di 673 Cv e 838 Nm. L’accelerazione da 0 a 100 km/h è di soli 2,78 secondi e, grazie alla batteria da 101 kWh, è possibile percorrere fino a 800 km con una sola carica.
Lo sviluppo della vettura è stato fatto minuziosamente, soprattutto per quanto riguarda la resistenza aerodinamica. Infatti, secondo il produttore, la SU7 ottiene un Cx di soli 0,195: il più basso tra i veicoli attualmente in produzione. Le dimensioni (4.997 x 1.963 x 1.455 mm) sono generose e, con un design filante, la SU7 ha delle linee che non vogliono stravolgere il mondo dell’auto, ma semplicemente compiacere un po’ a tutti.
Dentro l’abitacolo è presente un display da 16,1 pollici per l’infotainment (risoluzione 3K) e per i passeggeri posteriori sono presenti due schermi LCD da 7,1 pollici. Tuttavia, l’elemento che emerge maggiormente dentro l’abitacolo è l’enorme Head-Up display da ben 56 pollici.
Infine, l’auto entrerà in produzione nel corso della prima metà del 2024 per il mercato cinese e si posizionerà per competere con modelli come la Porsche Taycan o la Tesla Model S. In Europa non dovrebbe arrivare (almeno per ora) e, secondo le dichiarazioni del CEO di Xiaomi Lei Jun, sembra che la big tech voglia posizionarsi tra i primi cinque produttori di auto a livello mondiale nei prossimi 15/20 anni.
