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Esordio col botto su Twitter per Herbert Diess, CEO del gruppo Volkswagen. Al primo cinguettio ha deciso di tirare una frecciatina al reuccio di questo social network, Elon Musk. «Ciao Twitter! Sono qui per fare la differenza con il gruppo Volkswagen, specialmente su questioni politiche - ha scritto Diess -. E, ovviamente, per prendermi una parte delle tue quote di mercato, Elon Musk. Dopotutto, le nostre ID.3 ed e-Tron si sono imposte sui mercati europei più rilevanti. Non vedo l'ora di intavolare discussioni produttive!».
Hello @Twitter! I’m here to make an impact with @VWGroup, especially on political issues. And, of course, to get some of your market shares, @elonmusk – after all, our ID.3 and e-tron have won the first markets in Europe. Looking forward to productive discussions!
— Herbert Diess (@Herbert_Diess) January 20, 2021
Diess mostra un piglio competitivo sulla strada verso l'elettrificazione, un percorso che il gruppo Volkswagen ha intrapreso con convinzione. Nel 2020, il gruppo di Wolfsburg ha commercializzato 231.600 vetture full electric, più del triplo rispetto al 2019. Sono numeri al momento non paragonabili con quelli di Tesla, che nel 2020 ha venduto circa 500.000 esemplari, ma sono un punto di partenza. E, come evidenziato da Diess nel suo Tweet, il gruppo VW si è imposto su alcuni dei mercati più importanti d'Europa sul fronte dell'elettrico. Come la Norvegia, dove la Audi e-tron ha battuto la Model 3.
Diess ha esordito con una certa verve su Twitter, ma il suo exploit non è nemmeno lontanamente paragonabile a quelli di Musk, più volte finito nei guai per essersi lasciato andare ad affermazioni controverse sul suo social network d'elezione. Ha pure innescato polemiche con altri costruttori in passato. Ma non sembrano esserci rischi con Diess, visto che Musk lo ha lodato in passato. Lo scorso anno disse di rispettarlo, perché «ha fatto più di qualsiasi altra casa per passare all'elettrico». E la stima è reciproca.