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Volkswagen, qualche giorno fa, ha annunciato l’avvio dei lavori per la costruzione della seconda Gigafactory che produrrà le batterie per i veicoli elettrici del Gruppo.
Nella regione spagnola di Valencia, il Gruppo Volkswagen ha reso la tecnologia delle batterie un elemento fondamentale della sua nuova strategia e qualche tempo fa (a luglio 2022), ha fondato la società che si occuperà della produzione delle batterie: la PowerCo.
La Gigafactory Valenciana dovrebbe iniziare la produzione delle batterie nel 2026 e impiegherà direttamente più di 3.000 persone. Inoltre, secondo un recente studio, la casa riuscirà a creare fino a 30.000 posti di lavoro indiretti presso fornitori e partner spagnoli.
Inizialmente, la capacità annuale sarà di 40 GWh e in futuro, con un potenziale di produttività maggiore, potrà produrre fino a 60 GWh di batterie all’anno. Il progetto della Gigafactory Valenciana, fa parte del programma di investimento “Future: Fast Forward” e per poterlo realizzare, Volkswagen ha speso circa 10 miliardi di euro.
PowerCo, grazie anche ad un parco solare di 250 ettari nelle immediate vicinanze, mira a produrre batterie con solo elettricità che viene da fonti rinnovabili (solare ed eolica) e con la costruzione della nuova fabbrica, saranno tre i siti per la produzione delle batterie del Gruppo Volkswagen: Salzgitter (Germania), Valencia e St.Thomas (Ontario/Canada).
Per l’occasione, il presidente spagnolo Pedro Sanchez, ha dichiarato:
“La fabbrica che verrà costruita qui, esemplifica l'impegno del governo spagnolo per l'innovazione e la mobilità sostenibile. È un segno del nostro impegno nei confronti dell’industria, ma anche delle caratteristiche che definiscono una nazione imprenditoriale nel mercato globale: innovazione, coesione territoriale e cooperazione pubblico-privato”.
Infine, entro il 2030, PowerCo e i suoi partner dovrebbero generare entrate annuali di oltre 20 miliardi di euro.