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La storica azienda TVR, rilevata nel 2013 dall'imprenditore inglese Les Edgar, torna finalmente a parlare dei suoi progetti futuri, che puntano molto sull'elettrico senza dimenticare la propria storia. Confermata quindi la Griffith di seconda generazione, che dopo la sua prima vita tra il 1991 e il 2002, ora torna con un motore Ford Coyote V8 modificato dalla Cosworth, capace di generare 500 Cv di potenza.
Dopo il posticipo - visto che la data iniziale era 2018 - sembra che l'auto arriverà per la vendita nel 2023. Per i dati tecnici, la vettura avrà sospensioni a doppio braccio oscillante con ammortizzatori regolabili, un telaio in fibra di carbonio e una trasmissione rigorosamente manuale. Presenti ovviamente ABS, servostrezo, controllo della trazione e ogni novità tecnologia utile per la guida. La Griffith potrù arrivare da 0 a 100 km/h in 4 secondi, con una velocità massima di 322 km/h.
Per quanto riguarda l'elettrico invece, l'azienda ha evidenziato il suo interesse proponendosi come sponsor per tre ePrix della Formula E (quello di Monac e i due di Londra), e annunciando l'arrivo di due vetture elettriche. Non sappiamo di che tipo di vettura si tratterà, conosciamo soltanto la base tecnica, la i-Stream modulare (capace di montare pannelli in carbonio e strutture in alluminio) e l'azienda che lavorerà all'estrazione al litio per le batterie, ovvero la sudamericana Ensorcia Metals. Rimane comuque l'obiettivo della TVR, nei prossimi anni, di spostarsi verso le zero emissioni, senza però abbandonare il segmento delle sportive.