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Tesla, nella giornata di ieri, ha aperto il primo Supercharger V4 in Europa nella località di Harderwijk (Paesi Bassi).
Ad oggi, non sono stati pubblicati i vari dettagli tecnici dei nuovi Supercharger, ma grazie all’esperienza sul posto di Teslarati, sono state effettuate le prime misure per vedere le differenze con i Supercharger V3.
Per quanto riguarda la potenza, resta la stessa della precedente generazione (250 kW) e questa scelta, è stata fatta per un semplice motivo: la maggior parte dei veicoli elettrici sfrutta attualmente l'architettura a 400 Volt e la massima potenza raggiungibile è di circa 250 kW. Tuttavia, c’è un aumento di circa il 30% della potenza di corrente nominale.
Infatti, i Supercharger V3 hanno un amperaggio di 425 A e la nuova generazione V4, invece, arriva fino a 615 A secondo quello che riporta l'etichetta del pannello.
Probabilmente, questo aumento serve per supportare le nuove architetture dei veicoli ad 800 Volt e consentirà di supportare delle velocità di ricarica più elevate.
Con l’apertura dei Supercharger a tutti i veicoli, una piccola scomodità riscontrata dai vari utenti non Tesla era quella di avere i cavi della ricarica un po’ corti, visto che ogni marchio ha lo sportello di ricarica in una posizione diversa.
Con i nuovi V4, la lunghezza del cavo è di circa 3 metri e questo, semplificherà il parcheggio di tutti i veicoli quando dovranno ricaricare ai Supercharger.