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Record di vendite nel terzo trimestre 2020 per Tesla: nonostante la pandemia di COVID-19, la casa di Palo Alto ha battuto il primato che aveva fatto registrare nell'ultimo trimestre dello scorso anno, con 139.000 esemplari commercializzati tra luglio e settembre 2020. Tra ottobre e dicembre 2019 erano state consegnate 112.000 unità. Si tratta di un risultato che ha superato anche le aspettative degli analisti, che si attendevano un tetto massimo di vendite intorno ai 125.950 esemplari.
A trainare le vendite di Tesla nel terzo trimestre 2020 hanno pensato la compatta Model 3 e il crossover Model Y, che complessivamente toccano quota 124.100 unità vendute. La produzione, invece, si è assestata sui 128.044 esemplari. 15.200 unità vendute, il 13% delle quali in leasing, per la Model S e la Model X, di cui sono stati assemblati 16.992 esemplari. Il risultato fatto registrare da Tesla nel Q3 rende necessario un altro exploit nell'ultimo trimestre per raggiungere l'obiettivo di 500.000 vetture consegnate nel 2020.
Finora ne sono state vendute 318.350: in buona sostanza, Tesla dovrebbe vendere oltre 181.000 unità per centrare questo obiettivo sfidante. Potrebbe riuscirvi grazie al ribasso dei prezzi dei propri modelli in Cina. Un risultato ottenuto per via della scelta di impiegare delle batterie, sviluppate da Catl - che non utilizzino il cobalto, una delle materie più difficili da reperire - e di conseguenza, costose - impiegate per la produzione di accumulatori.