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Secondo le ultime indiscrezioni, pare che Tesla stia pensando di usare le batterie Extreme Fast Charging (XFC) di StoreDot, una startup israeliana che sta lavorando sullo sviluppo di accumulatori ad alta densità energetica e che possono caricarsi nel più breve tempo possibile.
Le batterie XFC, hanno una struttura a sacchetto con una densità energetica di ben 300 Wh/kg e, secondo le diverse dimostrazioni dell’azienda, le batterie riescono a supportare oltre 1.000 sessioni di ricarica rapida senza subire riduzioni delle prestazioni.
Nel 2024, l’azienda punta a offrire degli accumulatori che possano ricaricare 161 km di autonomia dopo circa 5 minuti. Tuttavia, il vero obiettivo è quello di ridurre i tempi a 3 minuti nel 2028 e di appena 2 minuti nel 2030, massimo 2032.
Infine, secondo le ultime indiscrezioni riportate da USA Today, sembra che Tesla stia facendo un pensierino su queste nuove tipologie di batterie. Tuttavia, ancora oggi non è stato annunciato nulla di ufficiale da parte della casa americana.