Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Basta che Elon Musk parli in pubblico e qualcosa si muove nell’economia mondiale. L’altro giorno ha accennato alla possibilità di aprire la propria rete dei Supercharger anche al rifornimento di vetture “straniere”. Una ipotesi che permetterebbe a Tesla di beneficiare dei cospicui benefici economici concessi dall’amministrazione tedesca per l’installazione di nuove strutture di ricarica sul territorio. E così la banca d’affari Golden Sachs ha provato a quantificare l’eventuale guadagno. «Tesla che apre la sua rete potrebbe rappresentare un’opportunità considerevole nel tempo man mano che la flotta dei veicoli elettrici continua la sua crescita, e in modo particolare se Tesla dovesse far pagare di più per il rifornimento da parte di proprietari di auto non Tesla» si legge nella ricerca. Per cui, su 3mila stazioni e 25mila punti di ricarica, conn la crescita che dovrebbe arrivare a 500mila punti ha calcolato entrate per 25 miliardi di dollari l’anno.