Tesla Model 3, chi sono le sue rivali ora?

Tuttavia, come ben sappiamo, se consideriamo l’intero anno 2022, il mercato delle auto a batteria non ha avuto una crescita come nel 2021, quando gli incentivi per le auto elettriche potevano arrivare fino a 10.000 euro (con rottamazione).

Con la diminuzione di prezzo della Tesla Model 3 a trazione posteriore, la casa americana farà sicuramente delle buone vendite nei prossimi mesi e gli altri costruttori, dovranno sicuramente difendersi bene per stare al passo di Tesla. Infatti, notizia di qualche giorno fa (qua l’articolo), Toyota ha smontato una Tesla Model Y dichiarando che è “un’opera d’arte” e se lo ha detto la casa nipponica, immaginate quanto possa essere avanti nello sviluppo la casa americana.

Quali sono le rivali di Tesla Model 3?

Il mercato delle berline elettriche è ancora abbastanza “acerbo” e sono pochi i modelli a zero emissioni che fanno parte di questo segmento. Tuttavia, come potete ben capire, dal punto di vista tecnico è difficile trovare dei modelli che abbiano le stesse prestazioni o capacità delle batterie. Infatti, ci sono modelli che hanno un accumulatore con una maggiore capacità, altri che hanno una maggiore potenza e altrettanti che puntano allo spazio o al comfort.

Per poter equiparare tutte le berline al modello base della Tesla Model 3, sono stati presi in considerazione i modelli meno costosi delle varie case automobilistiche.

Le vetture prese in considerazione sono la Polestar 2 Standard range, la BMW i4 eDrive35 e la Hyundai Ioniq 6.

Oltre ai dati di minor importanza come la lunghezza o la capacità del bagagliaio, è interessante notare il rapporto delle autonomie (prese secondo il ciclo WLTP) in base alle capacità delle batterie.

Come vi abbiamo raccontato nei vari test drive, Tesla è sicuramente un passo avanti in termini di efficienza e, considerando anche solo i dati WLTP, l’elettrica di Elon Musk fa molti più chilometri con una sola carica.

Tuttavia, il dato più interessante è quello che riguarda il prezzo delle varie elettriche. Infatti, con un prezzo di 41.490 euro, la Model 3 è l’unica che può accedere agli incentivi statali e considerando solo il prezzo di listino, la differenza può arrivare fino a 18.410 euro (BMW).

Sicuramente, come vi anticipavo prima, è difficile far un paragone ben strutturato come per le auto termiche, visto che gli optional in dotazione e le varie configurazioni sono diverse da modello a modello.

Oltre al confronto con le berline, vorrei fare un ulteriore comparazione con voi sulle altre auto elettriche che solitamente rientrano con gli incentivi. Tuttavia, come potete ben vedere, le auto confrontate sono di segmenti diversi e, a primo impatto, potrebbe risultare insensato un raffronto del genere.

Se consideriamo solo esclusivamente il rapporto tra prezzo,autonomia e capacità dell’accumulatore, potrebbe essere un confronto interessante per chi, indipendentemente dalla tipologia di auto, è più interessato al prezzo finale e l’autonomia che offre la vettura.

Infatti, sono molti i modelli che rientrano nell’incentivo e nella piccola selezione che vi abbiamo proposto, possono essere aggiunte tantissime altre alternative.

Nella tabella, le diverse capacità della batteria sono molto simili tra le varie auto e in questo confronto, ho deciso di prendere in considerazione i “tagli” di batteria più simili. Inoltre, il prezzo finale che vedete, considera l’incentivo con e senza rottamazione.

Le conclusioni sui dati che vi ho appena proposto le lascio a voi. Però, è interessante fare una piccola considerazione sulle due auto che potrebbero essere più interessanti (Tesla Model 3 e MG4).

Da una parte, il marchio americano è ormai riconosciuto in tutto il mondo per le sue efficienti auto elettriche e come ben sappiamo, le vendite dell’ultimo anno danno una grandissima risposta. Dall’altra, invece, i costruttori cinesi si stanno diffondendo in tutti i mercati del mondo e nonostante abbiano un' efficienza inferiore rispetto a Tesla, offrono ad un prezzo minore dei modelli che hanno in dotazione tantissimi optional che, solitamente, non vengono offerti dalle varie case automobilistiche.