Tesla: l’Autopilot funziona anche senza pilota al sedile

Tesla: l’Autopilot funziona anche senza pilota al sedile
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Un test in pista conferma che l’auto procede anche senza controllo diretto
26 aprile 2021

Tutto nasce dall’incidente mortale avvenuto in Texas, dove la polizia ha detto di non aver trovato nessuno al volante della Tesla uscita di strada, che pure sembrava avesse il sistema Autopilot attivato: una circostanza che aveva sollevato diverse critiche riguardo il livello di sicurezza per vetture potenzialmente capaci di guida autonoma, utilizzate però in contesti stradali non ancora omologati per questo tipo di condotta.

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Ora, come riferisce Automotive News, i collaudatori di Consumer Reports, organizzazione americana per la difesa dei consumatori, hanno verificato in una pista chiusa che in effetti le Tesla possono funzionare senza conducente al posto di guida: una Tesla Model Y è stato in grado di sterzare da sola seguendo la segnaletica al suolo, non registrando che il sedile del conducente era vuoto ed all’ingegnere che ha condotto il test è bastato posizionare una catena sul volante per simulare il peso della mano del guidatore.

«Nella nostra valutazione - ha affermato Jake Fisher, direttore senior dei test automatici di Consumer Reports - il sistema non solo non è riuscito a garantire che il guidatore stesse prestando attenzione, ma non era nemmeno in grado di confermare che ci fosse qualcuno seduto al posto di guida»; lo stesso Fisher è stato in grado di gestire alcuni comandi della vettura dal sedile del passeggero.

Tesla non ha ancora risposto in maniera ufficiale limitandosi a ricordare, in riferimento alla dinamica dell’incidente avvenuto ad Houston che sta la vettura coinvolta era dotata di sistema di pilota automatico standard che per essere attivato necessita di una delimintazione delle linee di corsia non presenti sulla strada dove si è verificato il sinistro.

Così, mentre l’azienda di Musk continua nella sperimentazione della nuova funzionalità FSD (Full Self Driving), con alcuni clienti selezionati, va registrato il segnale di allarme lanciato da Richard Blumenthal, senatore democratico del Connecticut e dal suo collega Ed Markey del Massachusetts che hanno scritto all'NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration, l’agenzia governativa statunitense del Dipartimento dei Trasporti delegata alla sicurezza stradale) esprimendo preoccupazione: «Il recente incidente di Tesla è solo l'ultimo di una serie: non vorremmo che i problemi di sicurezza che coinvolgono questi veicoli possano diventare un modello, il che sarebbe molto preoccupante e meritevole di totale attenzione».

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