Tesla: in Svezia continua lo sciopero dei meccanici

Tesla: in Svezia continua lo sciopero dei meccanici
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Nonostante le affermazioni di Elon Musk, lo sciopero dei meccanici di Tesla in Svezia persiste, causando preoccupazioni tra gli investitori
12 aprile 2024

La controversia lavorativa che coinvolge i meccanici di Tesla in Svezia, uno dei più lunghi conflitti sindacali del paese, continua a turbare le operazioni dell'azienda, nonostante le dichiarazioni ottimistiche di Elon Musk. La vertenza, sostenuta da azioni di solidarietà da parte di vari settori lavorativi in Svezia da ottobre, ha visto lavoratori postali, addetti alla raccolta dei rifiuti, centri di riparazione, lavoratori portuali, elettricisti e addetti alle pulizie rifiutarsi di gestire gli affari di Tesla.

"Il peggio è passato," ha dichiarato Musk, noto per la sua opposizione ai sindacati, durante una chat dal vivo sulla sua piattaforma social X lunedì. "Credo che la situazione in Svezia sia abbastanza buona." Tuttavia, il portavoce di IF Metall, Jesper Pettersson, contraddice Musk, confermando che lo sciopero è tutt'altro che concluso e che l'azione potrebbe intensificarsi.

Mentre Tesla non produce veicoli in Svezia, conta su oltre 120 meccanici per la manutenzione delle sue auto elettriche nel paese. La disputa ha attirato l'attenzione degli investitori, inclusi alcuni fondi pensione nordici che hanno espresso preoccupazioni tramite una lettera e, in un caso, vendendo le proprie azioni in Tesla.

La tensione tra Tesla e i sindacati è stata oggetto di discussione anche con i dirigenti dell'azienda, sollecitata da grandi investitori come il fondo sovrano norvegese, che detiene l'1% delle azioni e rappresenta l'ottavo maggiore investitore di Tesla. Il fondo ha sollecitato Tesla a rispettare i diritti di associazione e contrattazione collettiva, evidenziando l'importanza del modello svedese di contrattazione collettiva per la stabilità e la prevedibilità del mercato del lavoro svedese.

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