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In India, secondo quello riportato da un funzionario governativo, è stata scoperta la prima riserva di litio del paese in Jammu e Kashmir.
Secondo le ultime novità, sembra che la riserva di litio da 5,9 milioni di tonnellate (essenziale per la produzione di veicoli elettrici e pannelli solari), era stata scoperta nel distretto di Reasi dal Geological Survey of India (GSI) e per l’occasione, il segretario di J-K Mining Amit Sharma, ha affermato:
“Il litio rientra nella categoria delle risorse critiche che in precedenza non era disponibile in India. Fino ad oggi, noi eravamo dipendenti per la sua importazione al 100%. Lo studio G3 (avanzato) del GSI mostra la presenza di litio di migliore qualità in quantità abbondante ai piedi del santuario di Mata Vaishno Devi nel villaggio di Salal (Reasi)”
Le parti per milione (PPM), quando vengono ritrovati questo tipo di giacimenti, solitamente sono di circa 220 ppm e secondo le stime, il minerale ritrovato dovrebbe offrire una stima di 550 ppm (più alto dei giacimenti che ci sono in Cina).
Prima dell’estrazione del prezioso minerale, ci dovranno essere altri due studi (G1 e G2) da parte del GSI. Solo successivamente, nel caso in cui i dati vengono confermati, avverrà l'estrazione.
"È un momento molto felice per tutti noi e ci sentiamo orgogliosi. Dopo i progetti ferroviari e il santuario Mata Vaishno Devi, che sono la principale fonte di occupazione per la gente del posto, questo progetto sarà un punto di svolta per noi. Ci sentiamo fortunati a far parte di questo progetto che genererà ampie opportunità di lavoro per la gente del posto”
Infine, il leader democratico del partito Azad (DAP) e l'ex ministro Jugal Kishore Sharma si sono congratulati con i ricercatori per la scoperta della riserva di litio e hanno esortato il governo a garantire che i giovani locali abbiano un impiego nel progetto.