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Nello stabilimento di Stellantis a Melfi sorgerà una linea per l'assemblaggio di quattro nuove vetture elettriche a partire dal 2024. A rivelarlo, a margine dell'incontro al Mise con il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, e del Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, sono stati il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, e il responsabile del settore auto per i metalmeccanici della Uil, Gianluca Ficco. Da Stellantis, secondo quanto hanno dichiarato Palombella e Ficco, hanno inoltre fatto sapere che Melfi sarà il primo stabilimento italiano a ricevere nuovi modelli, secondo il piano industriale post 2022, che prevede un'accelerazione sull'elettrificazione.
Le quattro vetture prodotte a Melfi nel 2024 - una per ciascun grande brand di Stellantis - faranno parte del segmento medio. La futura produzione nello stabilimento italiano passerà, però, da una verticalizzazione, con l'integrazione delle due linee esistenti in un'unica potenziata. Lo spazio liberato in questa maniera sarà successivamente impiegato per altre attività, come l'assemblaggio di batterie. La capacità produttiva, stando a quanto spiegato da Stellanris, non dovrebbe variare rispetto alle attuali 400.000 vetture annue. Ma i sindacati chiedono delucidazioni sulle conseguenze della riorganizzazione per il personale. Palombella e Fico non si sono limitati a parlare di Melfi, chiedendo garanzie per tutti i lavoratori italiani di Stellantis.