BMW e Daimler: accordo per la mobilità urbana

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I due principali produttori di auto tedeschi uniranno i rispettivi servizi di mobilità dando vita a nuovi brand
22 febbraio 2019

La sfida si gioca in città: saranno le metropoli del futuro prossimo venturo a delineare la classifica tra i vari marchi e la leadership varrà non più contando le auto vendute, quanto il gradimento dei servizi di mobilità offerti al pubblico, con attenzione primaria alla tecnologie a basso, o nullo, impatto ambientale.

Da car company a service company, il passo è breve, ma decisamente impegnativo: non stupisce la notizia in arrivo da Berlino, che annuncia l’accordo tra BMW Group e Daimler AG, che uniranno i loro servizi di mobilità per creare un nuovo attore globale, protagonista della mobilità urbana sostenibile.  

Sono ben 14 i brand a vario livello interessati dall'operazione, il cui valore in investimenti è di oltre 1 miliardo di euro, per soddisfare la domanda di mobilità completamente elettrica, autonoma e su richiesta.

Saranno cinque le joint-venture frutto dell’accordo, per sviluppare e integrare più strettamente l’offerta di mobilità connessa e condivisa: Reach Now per servizi multimodali, Charge Now per la ricarica, Free Now per le corse in taxi, Park Now per il parcheggio e Share Now per il car-sharing.

«I nostri servizi di mobilità - ha dichiarato Dieter Zetsche, presidente del CdA di Daimler AG e responsabile di Mercedes-Benz Cars - hanno una solida base di clienti e ora stiamo facendo un ulteriore passo strategico. Uniremo forza ed esperienza di 14 marchi di successo, investendo oltre 1 miliardo di euro per creare un nuovo attore nel mercato della mobilità urbana in rapida crescita, allestendo una rete intelligente di joint venture, per trarre il massimo beneficio dalle opportunità offerte dalla digitalizzazione, dai servizi condivisi e dalle crescenti esigenze di mobilità dei nostri clienti. Sono possibili altre collaborazioni con fornitori diversi, comprese le partecipazioni in startup e player affermati».

«Stiamo ad un importante punto di svolta globale - ha affermato Harald Krüger, presidente del consiglio di amministrazione di BMW AG -: i 60 milioni di clienti che già serviamo da oggi beneficeranno di un ecosistema ecosostenibile integrale ed integrato di servizi di car-sharing, ride-hailing, parking, ricarica e trasporto multimodale. Abbiamo una visione chiara: questi cinque servizi si fonderanno sempre più strettamente per formare un unico portafoglio di servizi di mobilità con una flotta di veicoli tutta elettrica e autoguidata che carica e parcheggia autonomamente e si collega alle altre modalità di trasporto. Questo portafoglio di servizi sarà un elemento chiave nella nostra strategia di fornitore di mobilità e la cooperazione è il modo ideale per massimizzare le nostre possibilità in un mercato in crescita, condividendo gli investimenti».

L'offerta declinata in cinque opzioni

Ecco nel dettaglio le come saranno strutturate le cinque joint venture:

Reach Now offre a oltre 6,7 milioni di utenti un accesso semplice e diretto a una serie di servizi di mobilità attraverso una sola piattaforma multimodale: le app Reach Now offriranno una gamma di opzioni per spostarsi da A a B, consentendo di prenotare e pagare per il trasporto pubblico e varie altre opzioni di mobilità, come il car-sharing o il noleggio di bici.

Charge Now, servizio di Digital Charging Solutions GmbH (DCS), con la sua rete di ricarica completa contribuisce alla guida a zero emissioni: rende i punti di ricarica pubblici facili e veloci da individuare, utilizzare e pagare.  Con oltre 100.000 punti di ricarica in 25 paesi, le soluzioni white label aiutano i prodottori e gli operatori di flotte a realizzare le loro strategie per la mobilità elettrica, mentre i clienti beneficiano dell'accesso immediato e senza frontiere a una delle reti di ricarica più grandi e con la più rapida crescita al mondo, con oltre 250 operatori di punto di ricarica (CPO) fino ad oggi attivi.

Park Now rende più facile il parcheggio: l’innovativo servizio digitale offre le migliori soluzioni possibili a colpo d'occhio, consente di prenotare le aree di parcheggio, gestire i tempi di sosta e consente l'ingresso e l'uscita senza biglietto nei garage pubblici, con pagamento senza contanti. Inoltre, visto che la ricerca di parcheggio rappresenta oggi circa il 30% del traffico urbano, Park Now aiuta le città a ridurre i volumi di traffico, contribuendo a rendere i centri urbani più puliti, sani e vivibili. In Europa e Nord America oltre 30 milioni di clienti utilizzano già il servizio in oltre 1.100 città.

Free Now (dove confluisce il brand mytaxi) e offre diversi servizi di mobilità, tra cui taxi, chauffeur privati ​​con veicoli a noleggio e scooter elettrici, servendo già oltre 21 milioni di clienti e oltre 250.000 conducenti, che forniscono un contributo prezioso alla riduzione del traffico nei centri urbani. 

Share Now è un servizio di car sharing che consente di noleggiare e pagare i veicoli tramite smartphone, sempre e ovunque. La flotta (che integrerà i veicoli di DriveNow e car2go) verrà estesa per incorporare una gamma più ampia di modelli e aumentare la copertura del mercato. Attualmente più di 4 milioni di clienti utilizzano i 20.000 veicoli della flotta in 31 città in tutto il mondo

Il nuovo modello di mobilità urbana pensato da BMW e Daimler sarà di facile accesso, intuitivo da usare e soddisferà le più diverse esigenze dei clienti; il suo eco-sistema sostenibile, integrato e perfettamente integrato, renderà la mobilità più conveniente, perché è nelle città che sarà deciso il futuro della mobilità. 

Non è casuale quindi la scelta di Berlino come base per la sede centrale dell'organizzazione, mentre si calcola che nei prossimi anni saranno almeno 1.000 i nuovi posti di lavoro creati in tutto il mondo, soprattutto a Berlino e in Germania. 

Unite nella mobilità urbana, BMW e Daimler restano (almeno per il momento) rivali come produttori: «Nel settore dei veicoli premium, continueremo a competere», ha affermato Zetsche.
 

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