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Monopattini elettrici a Roma, scatta già l’allerta?
L’improvviso aumento degli spostamenti con monopattino, peraltro fortemente sostenuto anche dall’Amministrazione guidata da Virginia Raggi che in questi veicoli ha individuato lo strumento per risolvere gran parte dei problemi di mobilità in epoca post-emergenza Covid19, ha come rovescio della medaglia l’impennata di incidenti legati al loro uso.
Sono cinque quelli nell’ultima settimana che hanno avuto l’onore della cronache, punta di un iceberg ben più ampio, viste le tante segnalazioni di comportamenti non corretti degli utilizzatori di tali veicoli: passaggi con il rosso al semaforo, transiti contromano su arterie molto trafficate come il Lungotevere, pericolose chicane tra i pedoni sui marciapiedi solo per caso non si sono trasformati a loro volta in ricoveri presso il Pronto Soccorso.
Una situazione che va monitorata e controllata, prima che si verifichino situazioni più gravi, causate magari dalla valutazione sbagliata che guidando un monopattino si sia protetti e immuni da qualsiasi responsabilità nei confronti degli altri utilizzatori della pubblica strada.
Una sorta di impunità di genere, che si traduce in atteggiamenti pericolosi assolutamente da evitare: per questo sarebbe già stato chiesto agli operatori della Polizia Locale di Roma Capitale una maggiore attenzione e controllo proprio nei confronti degli utilizzatori dei monopattini, spesso poco attenti a rispettare le pur semplici norme che ne regolano l’impiego.
Da Ponte Milvio a Trastevere, epicentro della movida romana, passando per le strade del centro come Via del Corso e Piazza di Spagna, il ritorno graduale alla normalità post-emergenza da Covid19 sembra coincidere con l’impiego dei monopattini, sia di proprietà che in sharing: complice anche la bella stagione, soprattutto tra i più giovani l’uso di questo agile veicolo della mobilità cosiddetta alternativa è ormai diventato un must.
Facciamo però in modo che non si trasformi in pericolo, per chi li usa e per tutti gli altri.