Roma: debutta lo sharing con i monopattini

Il principio di funzionamento del servizio ricalca quello del bike sharing avviato con la bici a pedalata assistita Greta: si scarica l’applicazione mobile di Helbiz (gratuita su smartphone Android e iOS), si localizza il mezzo più vicino e lo si sblocca con la scansione di un codice QR situato sul manubrio. La tariffa è la stessa applicata in tutte le città d’Italia: 1 euro per lo sblocco iniziale + 0,15 al minuto per la corsa; a ciò si aggiunge la possibilità di una vantaggiosa tariffa flat, la Helbiz Unlimited, che per 29.99 euro al mese permette di effettuare un numero di corse giornaliere illimitato della durata di 30 minuti a distanza di almeno 20 minuti l’una dall’altra, e l’accesso al sevizio anche da Telepass Pay con 30 minuti di corse gratuite. 

«Roma riparte all’insegna della mobilità sostenibile - ha detto Virginia Raggi - Diamo il benvenuto alla prima flotta di monopattini elettrici, grazie ai quali cittadini e turisti avranno a disposizione un servizio utile e innovativo. Promuoviamo così nuovi modelli di sharing e incentiviamo gli operatori privati a investire in un settore in forte crescita a livello internazionale. In questo periodo di grave emergenza le nostre abitudini sono cambiate e come Amministrazione stiamo promuovendo nuove scelte di mobilità. Roma cambia anche attraverso queste soluzioni innovative e a zero impatto ambientale». 

Roma sarà per Helbiz un trampolino di lancio per nuove soluzioni: investimenti sul territorio ma anche nuove tecnologie, grazie agli accordi con il Comune e Telepass, partner strategico sul fronte dell’integrazione dei servizi. 

«Siamo orgogliosi di essere la prima scelta per la micro-mobilità elettrica del Comune di Roma - commenta Salvatore Palella, CEO fondatore di Helbiz - i nostri monopattini hanno già dimostrato nel resto del mondo di essere una soluzione green, economica e facile da usare rispetto ai problemi della viabilità cittadina. Helbiz punta sul servizio, sull’accessibilità e sulla tecnologia: i cittadini hanno bisogno di muoversi risparmiando soldi e con il minor impatto ambientale. Siamo in grado di migliorare il servizio tramite algoritmi che valutano percorsi, sosta dei mezzi, ricarica e parcheggi. La mobilità delle nostre città deve contare su un nuovo mix di tecnologie e mezzi elettrici agili, poco ingombranti, perché lo spazio sarà una dimensione sempre più importante: oggi la velocità media degli spostamenti in macchina in città è di 18 km/h paragonabile a quella di un monopattino o di una e-bike. Rispetto al periodo pre -covid c’è stato un incremento di utilizzo delle nostre e-bike del 300% con percorsi medi più lunghi del 60%». 

La presenza sul territorio romano grazie a Greta il servizio di e-bike sharing avviato da novembre e l’esperienza maturata in più di 25 città nel mondo, consentono a Helbiz di essere subito operativa sul territorio della Capitale, all’interno di una vasta area che, oltre al Centro Storico, comprende il Vaticano e i quartieri di Parioli/Pinciano, Flaminio, Trieste, Nomentano/Università, San Lorenzo, San Giovanni, Rione Prati, Trionfale/Medaglie d’Oro, Portuense, Marco Polo, Garbatella/Ostiense, Tor Marancia/Montagnola, Ardeatino, San Paolo/Marconi e Prati della Vittoria.

Oltre alla fornitura dei mezzi, tutti di ultimissima generazione (Segway G30 Max), e della piattaforma tecnologica geolocalizzata, Helbiz si farà carico di gestire tutta l’attività di ricarica, sanificazione, manutenzione e riposizionamento in strada nel massimo rispetto del decoro urbano.