Renault Twingo 2025, nuovi dettagli tecnici. Meglio lei o le sue rivali Spring e Leapmotor?

La casa automobilistica francese ha recentemente presentato l'ultima evoluzione del prototipo al Salone di Bruxelles, mostrando aggiornamenti significativi sia all'esterno che all'interno dell'auto.

Il prototipo esposto della nuova Renault Twingo presentava una nuova configurazione del frontale con paraurti rivisitati e fari più dettagliati. Al posteriore, le modifiche includono passaruota posteriori più piccoli, paraurti neri e nuovi gruppi ottici che richiamano il design dei fari anteriori "a sopracciglia".

All'interno, la Twingo adotta una plancia "flottante" di forma ovale con un ripiano portaoggetti sottostante. L'infotainment si basa su uno schermo centrale da 10 pollici e un quadro strumenti digitale da 7 pollici. Inoltre, il design dell'abitacolo richiama la prima Twingo degli anni '90 grazie a rivestimenti con motivi a spruzzo di vernice colorata. Tra le caratteristiche più curiose si trova la manopola di regolazione dello schienale ispirata alle ruote di uno skateboard e un inedito meccanismo per la regolazione longitudinale dei sedili di colore giallo fluorescente.

Se Renault riuscirà a rispettare la tabella di marcia, la nuova Twingo sarà sviluppata da zero in circa due anni, un obiettivo ambizioso fissato dal CEO del Gruppo Renault, Luca de Meo, per competere con i produttori cinesi. Inoltre, il progetto ha visto il coinvolgimento dell'ufficio Renault di Shanghai, sfruttando le competenze acquisite nel mercato asiatico.

La nuova Twingo sarà prodotta nello stabilimento Renault di Novo Mesto, in Slovenia, dove veniva assemblata anche la precedente generazione sviluppata in collaborazione con Smart, da cui derivava la ForFour. La generazione uscente era nata con motore endotermico posteriore, mentre la variante completamente elettrica era stata introdotta nel 2020.

La nuova elettrica si posizionerà come una delle auto elettriche più economiche prodotte in Europa, con un'autonomia prevista di circa 300 km (la batteria dovrebbe essere di circa 30 kWh), in linea con la Renault 5 EV nella sua versione base da 40 kWh. Tuttavia, grazie alla leggerezza del veicolo, la Twingo potrebbe raggiungere la stessa autonomia con una batteria più piccola.

Attualmente, il mercato delle piccole vetture elettriche più economiche si sta sempre più espandendo e, tra le principali rivali, la piccola francese dovrà vedersela con diverse concorrenti:

• Leapmotor T03, assemblata da Stellantis in Europa, con un prezzo di 15.500 euro offre un'autonomia di 265 km con una batteria da 37 kWh.

• Citroën e-C3: oltre all'attuale versione con batteria da 44 kWh proposta a partire da 23.900 euro, in estate dovrebbe arrivare una versione con una batteria più piccola a meno di 20.000 euro e un'autonomia di circa 200 km. 

• Dacia Spring: l'elettrica della casa automobilistica rumena ha ricevuto un profondo restyling lo scorso anno e, con l'arrivo in concessionaria nel 2025, l'elettrica viene proposta ad un prezzo di partenza di 17.900 euro. 

Infine, la nuova Twingo sarà costruita sulla piattaforma AmpR Small, condivisa con la Renault 5, ma a differenza di qust'ultima non sarà equipaggiata di una sospensione posteriore multilink. Infatti, secondo le ultime indiscrezioni, la Twingo dovrebbe essere equipaggiata con un ponte torcente, che permetterebbe così di diminuire il prezzo della vettura.