Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Per mantenere i costi bassi della nuova Renault 5, la casa automobilistica francese ha significativamente ridotto il tempo di produzione.
Il Chief Technology Officer di Renault, Gilles Le Borgne, afferma che la nuova Renault 5 viene prodotta in meno di 10 ore, rispetto alle 14 ore necessarie per una Clio di dimensioni simili con un motore a combustione interna. Inoltre, in Europa, il tempo medio per produrre una piccola vettura come la Clio è di 12-18 ore, ha dichiarato Stefano Aversa, vice presidente globale e presidente per l'Europa presso lo specialista in riorganizzazioni AlixPartners: "costruire una piccola vettura in meno di 10 ore rende la Renault "estremamente competitiva".
Secondo alcune informazioni, la riduzione del tempo di produzione ha contribuito a mantenere il prezzo di partenza della Renault 5 al di sotto dei 25.000 euro, in un segmento in cui - prima dell'arrivo della Citroen e-C3 - altri modelli partivano da ben oltre i 30.000 euro.
Le Borgne ha rivoluzionato la produzione in Renault da quando è arrivato in azienda nel 2020. Prima di questo, ha trascorso più di due decenni presso il Gruppo PSA, dove è stato l'architetto della piattaforma multienergia dell'azienda , che si è fusa con Fiat Chrysler Automobiles nel 2021 per creare Stellantis.
Tuttavia, il prossimo obiettivo di Le Borgne è ancora più ambizioso: vuole che Renault produca la nuova Twingo elettrica in "ben meno" di 10 ore. In questo modo Renault potrà raggiungere l'obiettivo di mantenere la Twingo al di sotto dei 20.000 euro, raggiungendo così un prezzo mai raggiunto per una vettura elettrica costruita in Europa.
Automotive News Europe, qualche giorno fa, ha pubblicato un'intervista con Le Borgne e, per l'occasione, è stato chiesto come sia stato possibile che la nuova Renault 5 potesse essere costruita in meno di 10 ore:
"Ci sono due indicatori. Il primo è il DST (tempo standard di progettazione), ovvero il tempo impiegato dai lavoratori per assemblare le parti. Utilizzando l'ingegneria simultanea (un metodo di progettazione e sviluppo di prodotti in cui le diverse fasi vengono eseguite simultaneamente, piuttosto che consecutivamente), abbiamo reso la R5 molto veloce e facile da assemblare. Il secondo indicatore è il DSTr, che è il rapporto tra la mano d'opera diretta e quella non diretta. Per noi, questo si attesta a circa 2,0. In un certo senso, il DSTr mostra l'efficienza del sistema di produzione. Il tempo totale di assemblaggio deriva dalla moltiplicazione di DST e DSTr. Con la R5 prevediamo circa 4,6 ore in DST. Quando moltiplicato per il fattore DSTr di 2,0, il risultato è inferiore a 10 ore."
Per la nuova Renault Twingo, invece, Le Borge ha dichiarato che per costruirla saranno usate un mix di tecnologie tradizionali in acciaio e, grazie anche ad una buona parte di componenti che provengono dalla piattaforma di R5, Renault è riusicta a semplificare ulteriormente alcune parti, con la conseguente riduzione del tempo di assemblaggio. Inoltre, dall'intervista emerge un altro dettaglio interessante della nuova generazione della Twingo: la quale avrà un assale posteriore a trave rigida anziché il multilink (utilizzato nella R5), diminuendo così i costi dell'elettrica (la parte anteriore è quasi del tutto ereditata dalla R5, ma con una carreggiata più stretta).
Infine, anche se indirettamente, si è parlato anche dell'Alleanza Renault-Nissan, dove quest'ultima per produrre la futura Micra elettrica "avrà quasi l'80 percento di comunanza con la R5 perché sono veicoli praticamente della stessa dimensione".
Renault
Via Tiburtina n. 1159
00156 Roma
(AG) - Italia
008 008 7362858
pec@renaultitalia.com
https://www.renault.it/
Renault
Via Tiburtina n. 1159
00156 Roma
(AG) - Italia
008 008 7362858
pec@renaultitalia.com
https://www.renault.it/