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Tesla ha preso una decisione audace nel settore automobilistico: una significativa riduzione dei prezzi dei suoi veicoli elettrici. Questa mossa mette direttamente in competizione i modelli di punta dell'azienda con le auto a benzina in termini di prezzo, segnando un punto di svolta nel mercato dell'auto elettrica.
La Model 3, ad esempio, ora ha un prezzo di partenza di $38.990, che è $8.700 in meno rispetto alla media del costo di un'auto negli Stati Uniti. La Model Y ha un prezzo iniziale di $3.700 in meno rispetto al prezzo medio delle auto, che si aggira intorno ai $48.000. Questi tagli dei prezzi hanno suscitato un'ondata di interesse e attenzione nel settore automobilistico.
Alcuni investitori però iniziano ad esprimere preoccupazioni sul fatto che tali riduzioni dei prezzi possano costare all'azienda fino a $1.2 miliardi all'anno, a partire dal 2024. Gary Black, partner presso The Future Fund, sostiene che Tesla dovrebbe invece investire in campagne pubblicitarie per promuovere i vantaggi delle auto elettriche, anziché abbassare i prezzi.