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La Formula E torna in pista a Monaco per l’E-Prix sabato 6 maggio, solo una settimana dopo il double-header di Berlino, che ha visto trionfare la Jaguar di Evans nel Round 7 e l’Envision di Cassidy nel Round 8. Il neozelandese ha acceso la lotta per la leadership, arrivando a sei punti dall’attuale capolista Pascal Wehrlein su Porsche. Vediamo insieme gli orari e come seguire l’E-Prix di Monaco 2023.
Sabato 22 aprile e domenica 23 abbiamo visto il secondo double-header della stagione sfoderare due E-Prix tattici a Berlino, nella pista del Templehof. Una pista che si è rivelata, come da tradizione, complicata, in quanto l’asfalto è stato pensato per gli aerei e di conseguenza è molto ruvido. Per sopravvivere e dare il massimo, le monoposto della GEN3 si sono ritrovate a dover risparmiare energia per lo sprint finale, specialmente considerando che team e piloti conoscono bene la pista ma sono ancora alle prese con la raccolta dati relativa alle monoposto della nuova generazione. Ci siamo trovati ad assistere a due gare estremamente tattiche, in cui nessuno voleva essere in testa per poi usufruire della scia e risparmiare gli pneumatici e l’energia, con grande disappunto del due volte campione del mondo Vergne. Il pilota di DS, sebbene abbia conquistato il podio nel Round 8 con un bel terzo posto che compensa un weekend grigio del compagno di squadra Vandoorne, ha espresso la sua frustrazione per aver dovuto correre per due volte di fila una gara in cui lo spirito agonistico è stato soffocato dalla strategia. L’azione non è mancata, in quanto si è visto avvenire un numero incredibile di sorpassi: ben 362 in totale fra i due E-Prix.
A Berlino, Jaguar ha ancora una volta sottolineato la propria forma fisica perfetta, siglando la prima doppietta nel Round 7, Evans davanti.
Maserati finalmente ha dato segnali positivi, anche se la sfortuna di Mortara sembra non essere ancora sconfitta: l’italo-svizzero ha subito una foratura nel corso del secondo E-Prix tedesco mentre Guenther ha impressionato, ottenendo il primo podio per il team italiano nel R7 e mettendo in atto una super rimonta nel R8. Un altro team che sembra essere tornato in forma è stato ABT Cupra. Dopo la grande debacle in India, ABT Cupra ha continuato a soffrire negli E-Prix successivi fino a Berlino. Nella capitale tedesca, Robin Frijns ha conquistato la pole nel Round 8 sul compagno di squadra Mueller, velocissimo nell’intero weekend.
Super anche Envision. Buemi si è laureato poleman nel R7 mentre Cassidy, alle prese con un tempo cancellato nelle qualifiche del primo evento ma comunque in forma nel corso di tutto l’evento, ha vinto il R8, arrivando a soli sei punti in classifica dal leader del mondiale Pascal Wehrlein su Porsche.
È sempre interessante vedere come uno sport “nuovo” – le virgolette sono d’obbligo, considerando che siamo già alla nona stagione – come la Formula E si approcci ad un circuito intriso di storia come quello di Monaco.
Le nuovissime vetture completamente elettriche della GEN3 andranno a correre per le strette strade del cittadino di Montecarlo, abituato alle meno ecologiche ma decisamente emozionanti monoposto di F1. La pista storica di Monaco ha fatto da teatro e contemporaneamente da testimone alla crescita ed alla consacrazione di sfide epocali e di campioni leggendari della F1. Da qualche stagione, tuttavia, Monaco si è mostrato aperto anche alla modernità, offrendosi come teatro anche per la Formula E. Il connubio passato-presente-futuro è speciale ed attraente e le monoposto del campionato full-Electric faranno in modo di essere all’altezza delle sorelle maggiori del Circus.
Anche per l’E-Prix di Monaco 2023, come già dalla scorsa edizione, la chicane modificata Nouvelle è stata eliminata per lasciare immutato quel layout iconico che è rimasto fedele, se non per leggerissime variazioni, per quasi un secolo dalla sua prima edizione nel 1929, quasi un secolo fa. Si correrà sulla pista da 19 curve e lunga 3.337 km, dove la Formula E vedrà le nuove Gen arrampicarsi sulla collina di Sainte Devote, passare attraverso la famosa Piazza del Casinò, Mirabeau, il Grand Hotel Hairpin e l’immancabile tunnel.
Ci aspettiamo di vedere ancora una volta il predominio di Jaguar, con Sam Bird e Mitch Evans agguerriti, in particolar modo il pilota neozelandese, un vero e proprio specialista dei cittadini.
Anche Envision sarà pronta a dare del filo da torcere. Cassidy continua a dimostrarsi consistente un E-Prix dopo l’altro e darà il massimo per cercare di soffiare la leadership del mondiale al Wehrlein, mentre Buemi è ad oggi l’unico pilota di Formula E ad avere vinto più volte su questo circuito.
Porsche dovrà mostrare il pugno di ferro ai nuovi avversari e per mantenere la leadeship, sia come team che come pilota, dovrà sfoderare ben più delle ottime rimonte a cui Wehrlein ci ha abituati nel corso della Stagione 9.
Chiamate ad una conferma ABT Cupra e Maserati, abilissimi nel corso del double-header di Berlino ma alle prese con un circuito completamente diverso: non si sorpassa, a Monaco, e le strette strade spesso testimoniano un gran numero di errori per cui sarà fondamentale tenersi fuori dai guai.
In questo, dovrebbero essere agevolati i due campioni del mondo del team DS: sebbene le prestazioni del team siano state altalenanti, con le buone prestazioni di Vergne e quelle meno brillanti ma ricche di potenziale di Vandoorne, sia il francese che il belga hanno fatto esperienza su questa pista non solo in Formula E ma anche sulle monoposto di F1 e sono, come molti piloti, entrambi residenti a Monaco ed abituati a quello che si delinea comunque come un E-Prix di casa.
The streets of Monaco await…👀
— ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 3, 2023
We can’t wait to see the GEN3 unleashed around the track it was built for! A model to deliver exciting racing. A car made for Monaco 🇲🇨#MonacoEPrix pic.twitter.com/8uzprxlVvz
L’azione in pista partirà dalle 7:30 di sabato 6 maggio per una giornata intensa che culminerà con l’E-Prix alle ore 15:00. Ecco qui la scaletta compresa degli orari e la trasmissione, degli eventi per non perdersi un solo istante della Formula E nell’ E-Prix di Monaco.
Sabato 6 maggio