Lotus Elise S1 elettrica: archetipo della Tesla Roadster

Il concept sarà un banco di prova per lo sviluppo delle batterie di nuova generazione

15 giugno 2023

Con la sua leggerezza e un piccolo motore, l’Elise è riconosciuta per essere l’auto adatta per chi vuole divertirsi alla guida. Tuttavia, con l’arrivo dell’elettrico, Julian Thomson (responsabile del design di General Motors e “papà” dell’Elise originale) e Ian Callum (ex capo dello stile del Gruppo Jaguar-Land Rover e ora capo della Callum Design) non riescono a dire addio alla piccola Elise e, per l’occasione, hanno creato la Nyobolt EV.

Come ben sappiamo, le vetture elettriche sono più pesanti rispetto alle vetture termiche e, nonostante questo, i due designer volevano creare una nuova Lotus Elise mantenendo le proporzioni e le linee.

La vettura ricorda molto la famosa Elise, ma con alcuni elementi che cambiano completamente l’aspetto della vettura e fanno capire subito che, rispetto alle altre Lotus, questa ha qualcosa di completamente diverso.

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Nella parte anteriore si notano le luci full Led (inserite in gruppi ottici con disegno circolare) e le ampie prese d’aria su cofano e frontale, con evidenti richiami al passato sia sulle fiancate che nella parte posteriore. Inoltre, al posto degli specchietti, sono presenti delle telecamere che migliorano ulteriormente il coefficiente aerodinamico.

Per quanto riguarda i dati tecnici, Lotus non ha svelato nulla sulla piccola vettura elettrica. Tuttavia, sotto la carrozzeria si trova un sistema firmato Nyobolt (start-up inglese specializzata nello sviluppo delle batterie di nuova generazione), che promette una ricarica in circa sei minuti e delle batterie molto più leggere rispetto a quelle attualmente presenti sul mercato.

Dall'Inghilterra, secondo i media locali, la vettura è equipaggiata con un motore elettrico che sviluppa 470 Cv e 500 Nm, un peso di 1.246 kg e un’accumulatore che presenta dei nuovi anodi in tungsteno. Inoltre, la batteria dovrebbe avere una capacità di 35 kWh, grazie alla quale offre un’autonomia di circa 250 km con una sola carica.

Infine, la vettura non verrà prodotta in serie, visto che verrà utilizzata come banco di prova per la tecnologia delle batterie della Nyobolt.