La Costiera amalfitana punta sulla micro mobilità elettrica

di Alfonso Rago

Un servizio di e-bike e monopattini in sharing promosso dal Distretto Turistico Costa d’Amalfi, con la partecipazione di (quasi) tutti i Comuni del comprensorio.

di Alfonso Rago

28 aprile 2022

Non c'è solo il primato di località con il maggior numero di colonnine di ricarica per auto elettriche al mondo: la Costiera Amalfitana si affida alla micro-mobilità elettrica per affrontare il più annoso ed insoluto dei problemi, quello dell'affollamento della SS 163, l'unica arteria di collegamento che, specie in estate, si trasforma da paradiso per gli occhi in inferno per gli automobilisti.

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1 euro al mese

Non sarà la soluzione definitiva, ma è senz'altro una buona idea: il progetto presentato nel comune di Tramonti, capofila dell'iniziativa che coinvolge quasi tutte le municipalità del territorio salernitano ad iniziare dai luoghi-simbolo come Amalfi e Positano, prevede l'installazione di 300 postazioni e la disponibilità di oltre 600 fra monopattini ed e-bike, un’alternativa per il trasporto privato; unico comune a non aderire, quello di Atrani.

Per accedere al servizio, basterà scaricare sullo smartphone l'app Elettrify disponibile su Play Store e su App Store, geolocalizzare il monopattino o la bici elettrica più vicina e il suo stato di carica; noleggio potrà essere effettuato direttamente dall’applicazione in pochi secondi; terminato l’utilizzo, si potrà parcheggiare il veicolo utilizzato nelle aree dedicate, per renderlo fruibile agli utenti successivi.

Per residenti e lavoratori stagionali sono previsti costi di 19,99 euro e 49,99 euro al mese, per un’ora di uso quotidiano; per gli altri, lo sharing dei mezzi costerà 50 centesimi per lo sblocco del veicolo e 25 centesimi al minuto; sono previste formule speciali giornaliere da 9,90 euro con 60 minuti di uso con sbloccaggi illimitati, e a pari condizioni un abbonamento settimanale da 39,90 euro.

Il sistema di controllo consente alle e-bike la percorrenza di tratti urbani ed extraurbani, mentre i monopattini potranno circolare solo entro i confini del comune dove sono stati presi.

L'ormai prossima stagione estiva, con la (sperata) ripresa del turismo sarà il banco di prova ideale per verificare la bontà di un'iniziativa che vede la Costiera Amalfitana all'avanguardia a livello nazionale.