L'auto elettrica entra nel paniere Istat
Le auto elettriche e quelle ibride entrano a far parte del paniere Istat per l'inflazione 2020. L'elettrificazione è uno dei grandi temi del futuro del settore automotive, e anche Istat si adegua alla crescente diffusione di veicoli green, inserendoli nel proprio paniere. Oltre alle auto elettriche e ibride, nel paniere Istat entrano anche i monopattini elettrici, il sushi take away, la consegna di pasti a domicilio, i trattamenti estetici per gli uomini, l'applicazione dello smalto semipermanente e il lavaggio e stiratura delle camicie.
Così come le altre new entry, anche l'ingresso delle auto elettriche e ibride è rappresentativo di un cambiamento delle abitudini dei consumatori, i quali, oltre alle varianti endotermiche, si orientano anche verso motorizzazioni ecosostenibili. Questo anche se le vetture elettrificate in Italia rappresentano ancora una scelta di nicchia: nel 2019, le elettriche sono valse solo lo 0,5% del totale delle immatricolazioni, mentre le ibride si sono fermate al 6%.
Sempre nell'ambito della mobilità, è da segnalare anche l'aumento del peso della divisione di spesa dedicata ai trasporti, che ora conta per il 14,96%. Ad avere l'importanza maggiore è ancora la divisione legata ai prodotti alimentari e alle bevande analcoliche (16,21%), mentre i trasporti precedono i servizi ricettivi e di ristorazione e i costi legati ad abitazione, acqua, elettricità e combustibili.
