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L'amministrazione Biden spinge sulle infrastrutture per l'elettrico. Secondo quanto riporta CNBC, l'obiettivo prefissato è di avere almeno 500.000 punti di ricarica sulle strade degli Stati Uniti entro il 2030. Questo traguardo sarà raggiunto attraverso una serie di iniziative che vedranno coinvolte aziende che gestiscono reti di ricarica, a cominciare da Tesla. Se le infrastrutture di ricarica di queste società dovessero rientrare nei nuovi standard federali, le aziende in questione riceverebbero fondi dal governo.
Il presidente degli USA, Joe Biden, ha lodato l'impegno di Tesla ad aprire migliaia di punti di ricarica a veicoli prodotti da altri costruttori auto. "Nel processo di costruzione della nostra rete di ricarica per le vetture elettriche - ha riflettuto Biden su Twitter - dobbiamo assicurarci che il maggior numero di colonnine possa funzionare per il maggior numero di guidatori possibile. Per ottenere questo scopo, Elon Musk aprirà una larga parte della rete di Tesla a tutti i conducenti. È una scelta importante, che farà la differenza".
La menzione di Biden a Tesla e Musk è significativa anche perché in passato il co-fondatore della casa di Palo Alto aveva criticato il presidente, accusandolo di ignorare le sue aziende. Ad ogni modo, Tesla triplicherà i Supercharger negli USA, con colonnine prodotte a Buffalo. Un funzionario della Casa Bianca, intervistato dalla CNBC, ha lodato l'approccio aperto e costruttivo di Musk.