Jaguar: ancora pochi mesi e cambia tutto, la svolta definitiva

La chiusura del vecchio ciclo: celebrare il meglio di Jaguar

Jaguar sta attraversando un periodo di transizione significativo, con un obiettivo chiaro: chiudere il ciclo attuale nel miglior modo possibile. Glover ha sottolineato che l'azienda ha ridotto la gamma di modelli disponibili e ha introdotto veicoli in edizione limitata, come la F-Type e la XF, per celebrare l'eccellenza del marchio. Questa strategia mira a offrire ai clienti il meglio di ciò che Jaguar ha da offrire, mentre si prepara per un futuro completamente elettrico.

A partire dal 2025 (in Europa nel 2026), Jaguar si trasformerà in un marchio completamente elettrico, con un posizionamento di prezzo significativamente più alto. Attualmente, il prezzo medio di partenza dei veicoli Jaguar è di circa 50.000-55.000 euro in Europa, ma i nuovi modelli si posizioneranno in una fascia di prezzo doppia rispetto a quella attuale. Questa transizione sarà supportata dalla nuova piattaforma Jaguar Electric Architecture (JEA), una base progettuale dedicata esclusivamente ai futuri veicoli a batteria di Jaguar.

Progettazione e Innovazione: il ritorno allo spirito audace di Jaguar

Uno degli aspetti più affascinanti del discorso di Glover è stato il processo creativo dietro il nuovo design dei veicoli Jaguar. Per tornare allo spirito audace che caratterizzava il marchio negli anni '60, quando fu lanciata la leggendaria E-Type, Jaguar ha implementato un processo di progettazione unico. L'intera organizzazione creativa è stata divisa in due team, ciascuno dei quali ha avuto tre mesi per sviluppare una nuova gamma di modelli basati su tre principi fondamentali: esuberanza, audacia e distinzione.

Questo processo ha portato alla creazione di 17 veicoli a grandezza naturale e, secondo Glover, ha portato al team ad un livello di esplorazione creativa senza precedenti nell'industria automobilistica. Il risultato è stato un linguaggio di design innovativo e distintivo, scelto all'unanimità dal consiglio di amministrazione e da altri individui selezionati. Inoltre, questo nuovo linguaggio del design si ispira alle parole del fondatore di Jaguar, Sir William Lyons, che descriveva Jaguar come "non una copia di niente".

Glover ha sottolineato che il nuovo design dei veicoli elettrici di Jaguar sarà unico e si distinguerà nettamente dai concorrenti, che spesso seguono linee aerodinamiche simili: 

Come vi abbiamo anticipato qualche giorno fa, la nuova gamma di veicoli Jaguar sarà lanciata con una GT a quattro porte, che sarà svelata verso la fine del 2025 e venduta in Europa nel 2026. Questo modello sarà il primo a incarnare il nuovo design di Jaguar, che punterà quindi ad un design mai visto prima e un'autonomia che, secondo le dichiarazioni, dovrebbe essere di 600 km reali.

Glover ha riconosciuto la competizione nel segmento delle GT a quattro porte elettriche, citando la Porsche Taycan come il principale concorrente. Tuttavia, Jaguar intende offrire un prodotto molto diverso, che attrarrà i clienti in cerca di qualcosa di distintivo. Dal punto di vista del marchio, Jaguar si posizionerà nella stessa fascia di prezzo di marchi di lusso come Mercedes EQS e Audi E-Tron GT, ma con un approccio unico al design e all'ingegneria.

Uno degli aspetti più impegnativi del processo è stato mantenere l'integrità del design durante lo sviluppo ingegneristico. Glover ha evidenziato come il design sia venuto prima e come gli ingegneri abbiano dovuto lavorare per adattare l'architettura del veicolo alle esigenze di sicurezza, aerodinamica e prestazioni senza compromettere il design originale. Inoltre, verso la fine di quest'anno, Jaguar svelerà il design su cui si baseranno le future vetture e, molto probabilmente, potremmo vedere le prime forme della nuova GT elettrica.

Futuro? 100% elettrico

Il futuro, quindi, sembra essere solo esclusivamente elettrico e, nonostante molti costruttori stiano usufruendo di piattaforme multienergia, Jaguar sembra avere le idee molto chiare per il futuro: "Quando si prende una decisione sulla piattaforma, si sta realmente decidendo per un periodo di circa 16 anni. Questo include cinque o sei anni di sviluppo e il periodo di ritorno durante il quale il veicolo sarà sul mercato. Pertanto, dobbiamo considerare queste scelte a lungo termine, perché la piattaforma dovrà essere efficace fino al 2030 e oltre. [...] Anche se in alcuni mercati l'adozione degli EV procede più velocemente e in altri più lentamente, siamo fiduciosi. L'importante è pensare a lungo termine, ben oltre il 2030, quando si effettuano scelte sulla piattaforma."

Secondo la casa automobilistica inglese, quindi, la piattaforma elettrica offre vantaggi che i motori a combustione non possono necessariamente fornire, come migliori proporzioni, maggiore velocità e una raffinatezza nella maneggevolezza, caratteristiche che hanno reso Jaguar un marchio iconico. Inoltre, tra le informazioni che sono state svelate, Glover ha dichiarato che i veicoli offriranno oltre 700 km di autonomia reale e una ricarica in corrente continua che permette di raggiungere l'80% in appena 15 minuti, che sarà probabilmente effettuata grazie ad un'architettura a 800 Volt (con una potenza di ricarica che, forse, potrebbe essere superiore ai 250 kW).

Per quanto riguarda la clientela, invece, Jaguar parlerà inizialmente a chi è volenteroso a capire una nuova tecnologia: "[...] non è necessariamente una questione di età, ma in realtà se sei un acquirente di auto tradizionale e sospetto che sarai attratto da uno dei veicoli premium o di lusso già affermati, ciò di cui abbiamo bisogno per questo cliente target è una mentalità che dica in realtà sono aperto, sono curioso e sono aperto a qualcosa di diverso. Quindi quella mentalità che abbiamo come marchio in termini di come agiamo in realtà è anche replicata nella nostra base di clienti. Pensiamo che il gruppo di età sarà significativamente più giovane della nostra attuale base di clienti, e pensiamo che sarà più urbano. Quindi se guardiamo all'Europa, saranno le principali città europee."

Secondo le dichiarazioni, la chiave per la futura redditività di Jaguar non sarà la produzione in massa, ma piuttosto il focus su volumi più contenuti ma di alta qualità. Infatti, il nuovo mantra di Jaguar è "valore, non volume", un cambio di prospettiva che riflette una crescente attenzione alla sostenibilità e alla redditività a lungo termine.

La Formula E come banco di prova

Per Jaguar, la Formula E è anche un laboratorio di innovazione tecnologica che permetterà al marchio di sviluppare le future tecnologie che saranno applicate alle future vetture. Tra gli sviluppi, Jaguar ha sottolineato l'importanza degli inverter a carburo di silicio, responsabili della conversione dell'energia elettrica dalla batteria in energia utilizzabile per il motore, che permetteranno una migliore efficienza energetica e una gestione più efficace delle alte temperature e tensioni.

Infine, Jaguar ha evidenziato l'uso di fluidi di trasmissione altamente specializzati (sviluppati con Castrol per la Formula E e completamente riciclabili), che permetteranno di ridurre l'attrito e migliorare l'efficienza della trasmissione. Inoltre, nel contesto della Formula E, Jaguar ha messo in luce come il software avanzato e l'intelligenza artificiale siano utilizzati per ottimizzare le prestazioni del veicolo e la gestione dell'energia.