Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Buona la prima? Per Ioniq la frase potrebbe starci. La nuova auto coreana nativa elettrica, Ioniq 5, ha una bella personalità per come si presenta, il che non guasta per un’elettrica. Un modello di taglio Crossover, che fa debuttare la gamma Ioniq su cui tanto la Casa ha investito e che sarà in forte espansione nel corso dei prossimi anni. A proposito, in inglese si legge “aionic”. Presto ne vedremo altre, di Ioniq, per ogni segmento o quasi se si contano SUV e berline. Intanto questa si presenta realmente come una nuova protagonista di pretese elevate, in mezzo a un mare di novità BEV 2021. È apparentemente curata e dotata, più di altre, con una scheda tecnica che non invidia molto anche alle elettriche premium tedesche.
Molti si danno subito a cercare modelli del passato che vengono alla mente, vedendola la prima volta questa Ioniq 5, ma osservando bene: lei è lei. Questo look particolare è parte del nuovo DNA Hyundai per l’auto elettrica. Ispirata un pochino alla vecchia Pony, anni Settanta e si vede, ma questa è venuta molto meglio. Poi ci sono i “dettagli ricchi” a margine delle forme. Come i cerchi 20 pollici e quelle maniglie a scomparsa. Per non parlare dei gruppi ottici, qui i coreani osano dove gli altri, pur potendo, non arrivano. Forme inedite e funzioni visive che si uniscono agli elementi a scomparsa. La Ioniq 5 è lunga 4.65 metri, ma ci saranno poi altre varianti di carrozzeria dal 2022 su medesima impronta..
Ioniq 5 è prima di tutto connessa, oltre che molto spaziosa come le auto native elettriche. Qui il passo è da 3 metri, per offrire tanto in abitacolo. Pavimento piatto con ottima ariosità e possibilità di muovere gli arti, anche per chi sieda posteriormente. I sedili sono reclinabili, parecchio ed elettro attuati. Le forme in abitacolo si ispirano più all’arredo che alle altre auto di produzione precedente coreana. Passo lungo e sbalzo corto, come d’obbligo, per dare comodità e anche relax a ognuno dei 5 passeggeri. Tra i materiali usati, per i sedili sottili, i rivestimenti e le finiture, ovviamente materie prime a basso impatto ambientale, o riciclabili. Sul fronte di chi siede alla guida una console movibile, con Dual cockpit e il grande touch entrambi da 12 pollici, affiancati e un volante ampio, con smusso. L’Head-Up (AR) è di quelli evoluti, capaci di funzioni 3D. Il bagagliaio ha una capacità di 531 litri, che aumenta fino a quasi 1.600 litri abbattendo i sedili.
È la prima auto coreana su piattaforma E-GMP, quindi solo elettrica ma anche sola sul mercato, al momento. Il dato forte è che le batterie di Ioniq 5 si ricaricano fino a 800V e con 350 kW massimi accettati la ricarica presso colonnina ha tempi rapidissimi: 18 minuti. Le colonnine super veloci di questa portata non sono ancora ben diffuse da noi, ma promesse dalla rete Ionity e fruibili con unica tessera. Pensando a una più comune Wallbox 11 kW AC privata, i tempi ricarica si avvicinano a quelli tipici, di una nottata o poco meno.
Alla guida, con singel pedal, una spinta fino a 225 kW e coppia 605 Nm è data da due motori, nella versione AWD più prestante (altrimenti un solo motore per la 2WD). Con batteria da 72,6 kWh o 58 kWh, Ioniq 5 promette fino a 480 Km di range WLTP. Ioniq 5 è anche abilitata a funzioni V2L (Vehicle-to-Load) ovvero collegare quello che si vuole a 220V (connettore interno fino a 3.6 kW) sfruttando le sue batterie, come fosse un mega power-bank su quattro ruote. Quello che si vuole fino a un certo punto, perché non è ancora adatta per trasferire carica direttamente tra auto elettriche.
La Ioniq 5 accumula energia anche dal tetto a pannelli solari. Fanno salire l’autonomia di poco ma servono, specialmente in contesti soleggiati: stima di +200 Km l’anno. Fronte ADAS ci sono sistemi per arrivare al Livello 2 (HDA2): prima Hyundai ad averne di così evoluti, con tutte le più note funzioni assistenza guida anche alle maggiori velocità. A proposito, la velocità massima di Ioniq 5 è 185 Km/h, con uno 0-100 Km/h in 5,2 secondi, parlando di versione la top.
Auto indubbiamente innovativa non solo per Hyundai, questa Ioniq 5 di aspetto molto personale. Susciterà interesse e commenti vari ma sul listino i prezzi sono univoci e.... Ancora ignoti. Accesso gamma non confermato quindi, ma dato per competitivo. Al lancio potrebbe esserci una ricca prima edizione limitata che supera abbondantemente i 50mila euro, lordi. Se per competitor però pensiamo a modelli simili, ci vengono in mentre le ID della WV con i loro prezzi. Partendo dal basso verosimilmente il listino prezzi Ioniq 5 in Italia non dovrebbe essere lontano dai 45.000 euro lordi. Arriverà sul mercato per la prima metà del 2021 in alcuni mercati slezionati, la Ioniq 5, nel resto del mondo e in Italia si ordina e viene consegnata entro fine anno.
Hyundai
Via Giovanni Bensi, 1/1
Milano
(MI) - Italia
800 359 127
https://www.hyundai.com/it.html
Hyundai
Via Giovanni Bensi, 1/1
Milano
(MI) - Italia
800 359 127
https://www.hyundai.com/it.html