Metano e GPL: l'Umbria prepara gli incentivi per la trasformazione
La Regione Umbria varerà un incentivo che rimborserà parzialmente il costo dell'installazione su auto ed autocarri di impianti aftermarket a metano o GPL. Lo ha stabilito all'unanimità il consiglio regionale approvando una mozione presentata dai consiglieri del M5S Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari.
La mozione adottata dall'assemblea umbra impegna la Giunta regionale a «disporre il parziale rimborso della spesa per i possessori di autoveicoli e autocarri fino a 35 quintali e di categoria emissiva Euro 4 (inclusa) che installeranno sul proprio mezzo impianti gpl o metano come carburante alternativo, prevedendo una proposta sperimentale nel prossimo Documento di Economia e Finanza Regionale e a sollecitare presso il Governo nazionale un piano straordinario per stimolare il mercato dei veicoli pubblici e privati a basso/nullo impatto ambientale».
La misura è rivolta a privati ed aziende che trasformeranno i propri veicoli di categoria fino a Euro 4 in veicoli a doppia alimentazione a metano o a GPL. L'entità degli incentivi e le modalità di erogazione sarà definita nel prossimo Documento di Economia e Finanza Regionale.
