In forte crescita i furti alle colonnine di ricarica: rubano un componente essenziale

Fino a poco tempo fa, i proprietari di auto erano terrorizzati dai ladri che tagliavano i convertitori catalitici dai loro veicoli. Ora, una nuova tendenza è in aumento: i ladri hanno scoperto che i cavi di ricarica contengono rame prezioso e, nei primi cinque mesi dell'anno, questo ha portato a un'impennata nei furti di cavi di ricarica, con oltre 130 cavi rubati dalle stazioni di Electrify America.

Nei primi cinque mesi del 2024, oltre 130 cavi sono stati rubati dalle stazioni di Electrify America, un numero superiore a quello dell'intero 2023. Infatti, con l'aumento del costo della vita i furti sono diventati più frequenti e, se ci pensiamo, sembra una situazione analoga al passato, quando i ladri prendevano di mira i convertitori catalitici delle auto a combustione (all'interno sono presenti metalli preziosi, come il palladio).

I Tesla Supercharger sono stati particolarmente colpiti, ma anche altre stazioni di ricarica non sono state risparmiate e, oltre a quest'ultimi, i ladri sono arrivati persino a rubare i cavi dei caricabatterie domestici.

Il valore del rame è aumentato da 3,80 a 4,50 dollari per libbra tra luglio 2023 e 2024, con un costo di riparazione per le aziende che può arrivare fino a 4.000 dollari ciascuno. Tuttavia, i cavi hanno un valore molto basso per i ladri, che ricavano solo 5-7 dollari per cavo dopo averlo spogliato del rame.

Infine, per affrontare il problema, le aziende di ricarica stanno installando telecamere di sorveglianza, che si sono rivelate efficaci, anche se non nel dissuaderli.