Herbert Diess: «Volkswagen punta alla leadership in ambito elettrico»

Herbert Diess: «Volkswagen punta alla leadership in ambito elettrico»
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Il gruppo guidato tedesco spinge sull’acceleratore, puntando alla massima ottimizzazione delle piattaforme ed al lavoro in sinergia tra i diversi Marchi
16 marzo 2021

Decida accelerazione del Gruppo Volkswagen verso la mobilità elettrica, che determinerà anche un cambio epocale per le Case, trasformandole in fornitrici di servizi per la mobilità.

Nel prossimo futuro, come illustrato da Coe Herbert Diess, veicoli e servizi di tutti i marchi del Gruppo saranno basati su basi tecniche standardizzate, garantendo grazie alla sinergia importanti economie di scala.

«L’elettrificazione e la digitalizzazione - ha detto Diess, CEO alla presentazione del bilancio del Gruppo - stanno cambiando i veicoli più velocemente ed in modo radicale: le economie di scala sono assolutamente fondamentali e la roadmap della nostra piattaforma ci metterà in una posizione ancora migliore per sfruttare appieno il potenziale di Gruppo. Unendo i punti di forza dei nostri marchi forti, saremo in grado di ampliare le tecnologie future più velocemente».

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Nel MEB (Modular Electric Drive Toolkit), Volkswagen ha già di una delle piattaforme completamente elettriche più potenti: utilizzata in tutto il mondo, con la produzione in Europa, Cina e Stati Uniti, entro il 2022, saranno ben 27 i modelli basati su MEB offerti dai marchi del Gruppo, mentre già dal prossimo anno, arriveranno i primi veicoli basati sulla PPE (Premium Platform Electric), per veicoli dall’accelerazione più rapida, autonomia più elevata e tempi di ricarica più brevi.

Infine, il Gruppo ha annunciato lo sviluppo delle SSP (Scalable Systems Platform), che nella seconda metà del decennio consentiranno di allestire la prossima generazione di veicoli elettrici: piattaforme tutte digitali e molto duttili, per modelli di tutti i marchi e segmenti.

Per la connettività e il software di bordo, Volkswagen punta alla sinergia tra tutti i marchi: nei prossimi anni, il “cuore“ sarà basato sul sistema operativo VW.OS fornito da Car.Software-Org., la cui versione 1.2 è già compatibile con la piattaforma PPE, mentre la 2.0 verrà estesa a in tutto il Gruppo, garantendo una quota interna dello sviluppo di software per auto a ben il 60% rispetto all’attuale è destinata a salire dall'attuale 10%. Inoltre, Car.Software-Org. sta sviluppando le basi tecniche per la guida autonoma, modelli di business basati sui dati e nuovi servizi di mobilità.

La grande offensiva elettrica di Volkswagen ha garantito nel 2020 vendite più che triplicate ed il Gruppo punta a diventare il leader di mercato globale per la mobilità elettrica entro il 2025: per questo prevede di investire circa 46 miliardi di euro nella mobilità elettrica e nell'ibridazione della flotta nei prossimi cinque anni, mentre il target di vendita fissato per il 2030 per veicoli tutti elettrici in Europa è indicato nel 60%.

Volkswagen non dimentica il settore di batterie e ricarica: dal 2023, verrà introdurrà una cella unificata, che entro il 2030, verrà installata su circa l'80% di tutti i veicoli elettrici del Gruppo, consentendo il dimezzamento del costo delle celle della batteria nel segmento entry-level e fino al 30% per i veicoli premium.

Per soddisfare l’aumento di domanda, Volkswagen ed i suoi partner prevedono di costruire sei fabbriche di celle con una capacità totale di 240 gigawattora in Europa entro la fine del decennio; il Gruppo sta inoltre guidando l'espansione della rete di ricarica rapida pubblica in Europa, Cina e Stati Uniti.

Infine, va ricordato l’impegno di Volkswagen nel servizio di ride pooling MOIA, l'offerta di car sharing WeShare e servizi di abbonamento flessibili di Volkswagen Bank. 

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