Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Anche General Motors spinge l'acceleratore sull'elettrificazione: il gruppo americano ha annunciato un investimento da 20 miliardi di dollari - circa 18 miliardi di euro - da destinare fino al 2025 per la svolta verso l'ecosostenibilità. L'obiettivo di questo finanziamento importante è registrare entro il 2025 la vendita annuale di un milione di veicoli green tra gli Stati Uniti e la Cina.
Saranno quindi molte le novità elettriche nella gamma dei marchi del gruppo, Chevrolet, GMC, Buick e Cadillac: saranno venti i modelli green a debuttare entro il 2023. Ad aprire le danze a fine 2020 sarà la nuova Chevrolet Bolt, mentre, sempre in casa Chevrolet, saranno proposti anche un pick-up elettrico e un crossover basato sulla Bolt, in arrivo nel 2021.
Sul crossover su base Bolt farà il suo debutto la guida autonoma Super Cruise, che General Motors impiegherà su dieci modelli entro il 2021 e su 22 nell'arco di altri due anni. Per quanto riguarda Cadillac, ad aprile sarà presentato un SUV elettrico, Lyriq, per il cui debutto bisognerà attendere il 2022, e l'ammiraglia Celestiq. Hummer, invece, affiancherà all'atteso pick-up elettrico un SUV, che sarà svelato a maggio.
Alla base dell'offensiva elettrica di General Motors c'è la terza generazione della sua piattaforma ecosostenibile: modulare e molto flessibile, vanterà una tecnologia per le batterie sviluppata internamente al gruppo, Ultium. Questa tecnologia prevede una peculiare configurazione delle celle, in modo tale da ottimizzare il posizionamento degli accumulatori all'interno del veicolo e la loro densità energetica.
Il contenuto utilizzo del cobalto consentirà a GM e al suo partner LG Chem di abbassare di 100 dollari il costo per kilowattora delle batterie, che al momento sulla Bolt si attesta a 145 dollari. Le nuove batterie saranno disponibili in due versioni, da 50 e da 200 kW; nella seconda configurazione, dovrebbero garantire un'autonomia di circa 650 km con una singola ricarica e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi. La prima vettura ad impiegare la nuova piattaforma sarà la Cruise Origin.