Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Al via dell’E-Prix di San Paolo 2024, quarto round della Season 10 della Formula E, il poleman Pascal Wehrlein è partito molto bene e ha difeso facilmente il suo vantaggio. Anche Mitch Evans ha accelerato attaccando nella corsia interna Jean-Eric Vergne, ma il secondo posto è rimasto a Stoffel Vandoorne. Max Günther ha scontato in anticipo la sua penalità seconda penalità di 10 secondi di Stop & Go. Felix da Costa ha continuato a lottare per rimontare e al terzo giro ha conquistato il secondo posto dietro a Wehrlein, mentre Lucas Di Grassi ha danneggiato l’ala anteriore di Nyck De Vries al passaggio di curva 3. Le due Porsche al comando attivando l’attack mode hanno lasciato la leadership a Sam Bird, che ha poi perso il vantaggio attivando a sua volta il boost di energia in più.
Al settimo giro è scesa in pista la Safety Car per rimuovere i numerosi detriti in pista, in particolari quelli della vettura Andretti. Norman Nato ha impattato con la monoposto di Lucas Di Grassi che finita dritta, ma il brasiliano è riuscito comunque a continuare la gara con la sua ABT. Per l’azione, Nato ha ricevuto una penalità di 5 secondi, mentre Günther ha recuperato il distacco dal resto del gruppo con la gara neutralizzata per SC. Ripristinata la bandiera verde, il due davanti di Porsche ha continuato a dettare il passo con Evans e Bird, ma al giro successivo il pilota della McLaren è riuscito a riprendere il comando dell’E-Prix di San Paolo. Nico Müller è scivolato a fondo classifica dopo aver danneggiato la sua monoposto con dei detriti presenti in pista. Jake Dennis ha superato Vergne e Vandoorne e poi Wehrlein, arrivando anche a conquistare la leadership quando Bird ed Evans hanno attivato l’Attack Mode al 13esimo giro.
Al 16esimo giro Nick Cassidy, il leader del campionato piloti, ha perso il controllo della sua monoposto schiantandosi contro il muro danneggiando gravemente la sua vettura. La Safety Car è dovuta scendere in pista per la seconda volto. Il motivo dell’incidente, ha spiegato poco dopo James Barclay, è stata la sua ala anteriore difettosa che, scivolando sotto la ruota anteriore, non gli ha più permesso di sterzare. Al 20esimo giro la SC è rientrata lasciando via libere ai pilori di lottare. Bird ha conservato la sua prima posizione con Evans, Wehrlein e Felix da Costa alle sue spalle, mentre Müller ha mancato il punto di frenata in curva 1 riuscendo però a riprendere la gara.
Il finale dell’E-Prix brasiliano è stato super avvincente con la lotta tra Mitch Evans e Sam Bird. Il pilota della Jaguar ha chiuso il sorpasso sul suo ex compagno di squadra al 28esimo giro mentre la direzione gara ha annunciato l’estensione di altri tre giri sui 31 già previsti per via delle due Safety Car. Sam Bird è riuscito a sorpassare nuovamente Evans alla penultima curva riuscendo a vincere la prima gara della McLaren in Formula E. Sul podio anche Oliver Rowland che ha superato le due Porsche davanti a lui. Wehrlein ha conquistato la medaglia di legno, seguito da Dennis e Felix da Costa. Concludono la top 10 Vergne, Vandoorne, Günther e Buemi.
Nonostante il ritiro, Nick Cassidy ha conservato la sua leadership nel campionato piloti della Season 10 della Formula E. Seconda posizione per Pascal Wehrlein e terza per Mitch Evans. Per quanto riguarda i team, Jaguar con la gara di San Paolo è riuscita ad estendere il proprio distacco su Porsche che è ora seconda. Senza punti ABT e Mahindra. La prossima gara sarà a fine mese, il 30 marzo 2024, con il debutto dell’E-Prix di Tokyo.