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La Formula E torna sull'incandescente asfalto di Roma per le qualifiche dell'E-Prix numero 14 della Stagione 9. Dennis è riuscito a conquistare la pole, che gli è fruttata anche tre punti preziosissimi per la battaglia per il titolo mondiale su Cassidy, portando l'inglese di Andretti a soli due punti di distanza. La lotta per la pole si è svolta proprio con il neozelandese di Envision, in un confronto diretto che si ripeterà alla partenza alle ore 15:03 per il secondo E-Prix di Roma.
Dopo la pazzesca gara del R13 di sabato, le sorprese sono tornate anche nelle qualifiche: Sacha Fenestraz, rookie che si è reso autore di una giornata competitiva per l'intero sabato, non è potuto scendere in pista nelle qualifiche del Gruppo A a causa di un problema alla batteria elettrica della sua Nissan. L'altro pilota, Nato, è passato ai Quarti per sfidare l'Envision di Buemi. Quest'ultimo ha però preso le barriere e ha permesso al francese di casa Nissan di passare in Semifinale con tranquillità.
Hughes, protagonista di un incidente nelle qualifiche del sabato che lo ha visto qualificarsi per i Duelli senza potervi prendere parte per le condizioni della sua McLaren, ha causato una bandiera gialla verso la fine del Gruppo B. Lui e Rast sono quasi riusciti a farsi strada nel Gruppo B ma le McLaren sono state messe fuori da Nato e Guenther. Alla fine, la Commissione Gara ha fatto sapere che era in corso un'investigazione per impeding fra Rast e Dennis ma che sarebbe stata controllata alla fine delle qualifiche.
Maserati, dopo il bel podio conquistato nel primo E-Prix di casa questo sabato, è passata ai Duelli con una sola vettura, quella di Guenther ma il tedesco si è dovuto piegare a un fortissimo Dennis su Andretti nei Quarti.
Jaguar continua il suo dominio anche in questo secondo appuntamento del double-header: Evans e Bird sono passati agevolmente ai Duelli nel Gruppo A e questa volta il più veloce è stato il britannico. Anche questa volta, come già nella Finale delle qualifiche di ieri, c'è stato un confronto diretto fra i due compagni di squadra, questa volta già nei Quarti di finale. Prima del traguardo, Sam Bird ha rallentato perdendo mezzo secondo solo nell'ultimo settore, lasciando progredire - potrebbe trattarsi di un problema tecnico ma non ci facciamo scivolare di dosso il sospetto che possa anche trattarsi di un ordine di scuderia - Evans in Semifinale. Il neozelandese di Jaguar ha però fermato la sua corsa verso un weekend perfetto qui nella "sua" Roma perdendo l'accesso in Finale contro un impeccabile Cassidy su Envision.
Porsche continua con il suo periodo di difficoltà, con Da Costa e Wehrlein eliminati già nei Gruppi. Un risultato deludente per Wehrlein in particolare, perchè al momento, senza nemmeno i punti delle qualifiche di domenica, vede la possibilità di aggiudicarsi il titolo allontanarsi sempre di più, in particolar modo dopo la penalità giunta alla fine dell'E-Prix di Roma del Round 13 che lo ha fatto slittare ancora più giù e con meno punti nel paniere.
Super Envision, con Buemi e Cassidy qualificati con facilità nei Duelli. Il neozelandese ha eliminato nel confronto diretto dei Quarti con facilità un ottimo Ticktum, riuscito a tornare nei Duelli in una stagione non particolarmente brillante. Buemi, però ha preso le barriere lasciando passare in Semfinale la Nissan di Nato. Cassidy, al contrario, ha guadagnato la Finale battendo il pilota favorito di Roma, Evans su Jaguar. Alla fine della sessione della Semifinale abbiamo sentito un sorpreso Cassidy, felice di aver vinto la sfida sul connazionale di Jaguar nella pista più forte dell'avversario per accontentarsi di una ottima prima fila alle spalle di Dennis, suo sfidante per il titolo mondiale.
Neanche DS ha potuto contare sui propri piloti, con Vergne e Vandoorne eliminati nel Gruppo A.
Andretti ha potuto contare su un solo pilota, il leader della classifica mondiale piloti Jake Dennis. L'inglese ha portato il suo team oltre il Gruppo B con facilità come il più veloce, anche se è stato coinvolto in un impeding con la McLaren di Rast, una investigazione che sarà portata avanti dalla Commissione Gara a fine qualifiche. Si è però messo alle spalle anche i Quarti battendo un ottimo Guenther su Maserati e ha sfidato in Semifinale la Nissan di Nato. Dennis si è poi confrontato con l'Envision di Cassidy per una super Finale, battendolo e conquistando una pole che lo ha portato a due punti di distanza dallo stesso Cassidy nella classifica mondiale.