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Il viaggio della Formula E prosegue con il doppio appuntamento di Berlino, rispettivamente nono e decimo round della Season 10. Ad ospitate questo double header è il circuito dell’aeroporto di Tempelhof, appositamente modificato per adattarsi alla potenza delle GEN3. Ma il layout rivisitato non è l’unica novità del weekend. Infatti, molti team sono stati costretti a dei cambi di sedile dovuti alla concomitanza delle gare di Berlino con la 6 Ore di Spa-Francorchamps, terzo appuntamento del FIA WEC.
In ABT Cupra in pista c’è Kelvin van der Linde dato che il titolare Nico Müller è impegnato in Belgio con Peugeot. Entrambi i piloti Envision, Sebastien Buemi e Robin Frijns, impegnati rispettivamente con Toyota Gazoo Racing e BMW M Team WRT, hanno lasciato le loro monoposto Paul Aron e Joel Eriksson, mentre Nyck De Vries, anche lui con Toyota, ha affidato la sua Mahindra a Jordan King; mentre, NEOM Mclaren ha puntato nuovamente su Taylor Barnard in seguito all’infortunio avuto da Sam Bird durante le libere di Montecarlo. Altri piloti, come Stoffel Vandoorne e Jean-Eric Vergne di DS Penske, Norman Nato di Andretti ed Edoardo Mortara di Mahindra, hanno preferito prendere parte agli E-Prix di Berlino.
Nelle qualifiche per Gara 2 dell’E-Prix di Berlino, ad aver avuto la meglio nel duello finale contro il vincitore di ieri, Nick Cassidy, è stato il campione in carica Jake Dennis. Il pilota di Andretti ha dunque ribaltato la situazione della precedente sessione cronometrata, che l’ha visto partire dalle ultime posizioni della griglia. Il tempo segnato da Dennis è stato di 1:02.050 ha reso vane le speranze dell’alfiere della Jaguar, attualmente leader della classifica piloti. Per accedere al duello finale, Dennis e Cassidy hanno dovuto sfidare i loro compagni di squadra, rispettivamente Norman Nato e Mitch Evans che partiranno terzo e quarto.
Stoffel Vandoorne è il primo pilota degli esclusi ai quarti di finale, qualificandosi davanti a Maximilian Günther e Pascal Wehrlein. Il pilota della Porsche è stato investigato per una possibile irregolarità tecnica, ma la direzione gara non ha apportato nessun provvedimento. Completa il gruppo dei piloti che hanno avuto accesso alla seconda parte delle qualifiche il pole man di ieri, Edoardo Mortara. Aprono le danze dei piloti rimasti fuori nella prima fase a gruppi Jean-Éric Vergne ed Antonio Félix Da Costa, che partiranno nono e decimo davanti a Joel Eriksson. Delusione per i due piloti Nissan, Oliver Rowland e Sacha Fenestraz che scatteranno solamente 16esimo e 17esimo.