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Anche il secondo appuntamento stagionale della Formula E è andato in archivio. Tornata in pista per la prima volta nel 2025, la categoria completamente elettrica ha emozionato l’iconico Autodromo Hermanos Rodriguez. A vincere l’E-Prix di Città del Messico è stata Nissan con Oliver Rowland mentre le due Porsche di Antonio Felix Da Costa e Pascal Wehrlein concludono il podio.
Dalla delusione di San Paolo del mese scorso, round inaugurale della Season 11 della Formula E, Oliver Rowland ha tirato fuori tutta la grinta necessaria per conquistare la prima vittoria di questo 2025. Il pilota della Nissan è stato in particolare baciato dalla fortuna grazie all’ingresso in pista della Safety Car poco dopo la partenza; la neutralizzazione è stata necessaria in seguito ad un incidente di Mitch Evans. Con questa variante, Rowland ha recuperato posizioni fino a conquistare la testa del gruppo fino alla bandiera a scacchi difendendosi dai ripetuti attacchi di Antonio Felix Da Costa.
Proprio il portoghese della Porsche, salito sul podio già a San Paolo, ha cercato di dare filo da torcere all’avversario inglese, favorito anche dalla maggiore energia a disposizione conservata nel corso della gara. Nonostante questo vantaggio, Da Costa non è riuscito ad affondare il colpo finale mentre Rowland, dopo un alternarsi in prima posizione, ha tagliato il traguardo per primo. Sul podio anche l’altra GEN 3 EVO della Porsche, quella di Pascal Wehrlein che era scattata dalla pole position dopo il rovinoso incidente in Brasile un mese fa.
Quarta posizione per Jake Dennis che precede Jean Eric Vergne, Maximilian Gunther, Stoffell Vandoorne, Nyck De Vries, Nico Muller e Taylor Barnard. Undicesimo Jack Hughes che ha chiuso davanti a Robin Frijns, Sebastian Buemi, Nick Cassidy, Norman Nato, Lucas Di Grassi, Edoardo Mortare, Zane Maloney, Dan Ticktum, Sam Bird. Ritirati Mitch Evans e David Beckmann.