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Il Campionato di Formula E 2019/2020 è arrivato al terzo round, il secondo consecutivo nel continente americano dopo la tappa di Santiago del Cile. La serie per monoposto elettriche corre oggi a Città del Messico, sull'unico circuito tradizionale del calendario. La gara è in programma alle ore 23:00 italiane. Davanti a tutti parte André Lotterer al volante della Porsche, il più rapido al termine delle qualifiche.
Il migliore del primo gruppo è stato Sam Bird, seguito da Stoffel Vandoorne, mentre le due BMW dell'i Andretti Motorsport, leader del campionato costruttori, sono state le più lente del sestetto, con Maximilian Gunther davanti a Alexander Sims.
Il secondo raggruppamento ha visto prevalere Mitch Evans al volante della Jaguar, che ha fermato il cronometro sull'1:08.174. A 120 millesimi dal poleman dell'ePrix di Santiago si è piazzata la Mercedes di Nick De Vries. Hanno scavalcato i piloti del primo gruppo anche André Lotterer e Pascal Wehrlein, rispettivamente terzo e quarto dopo il loro giro veloce.
La qualifica è proseguita con la terza sessione. Qui il più rapido è stato Robin Frijns, ma il suo tempo è valso solo il 6° posto assoluto. Alle sue spalle Jean-Éric Vergne, 7° e quindi subito escluso dalla superpole tra i primi sei della classifica assoluta. Male anche Felipe Massa, ultimo assoluto a 1.276 secondi con la Venturi Racing.
Anche la sestina finale non ha cambiato le posizioni di vertice, con Sebastien Buemi più veloce e quinto assoluto. Il pilota svizzero è stato l'unico del gruppo conclusivo a ritornare in pista per la superpole.
Nella decisiva superpole si sono quindi sfidati Evans, De Vries, Lotterer, Wehrlein, Buemi e Sam Bird.
André Lotterer è riuscito a scendere sotto il muro dell'1:08, unico delle qualifiche insieme a Mitch Evans. Il suo 1:07.922 gli è valso la pole position. Il neozelandese della Jaguar invece si è fermato a 1:07.985, staccato quindi di soli 63 millesimi. Seguono Wehrlein a 278 millesimi, De Vries a 292 millesimi, Buemi a 442 millesimi e Bird a 522 millesimi.
Dal settimo posto, questa la classifica: Frijns, Mueller, Vergne, Da Costa, Vandoorne, Mortara, Rowland, D'Ambrosio, Hartley, Jani, Di Grassi, Guenther, Calado, Sims, Massa, Ma e Turvey.
Da sottolineare il poco pubblico presente sulle tribune dell'Autodromo Hermanos Rodríguez e le tante sconnessioni dell'asfalto per un tracciato tradizionale, e non cittadino dove di solito la Formula E corre. Sconnessioni dovute alla configurazione del circuito, accorciato rispetto al layout della pista di Formula 1.