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La Formula E 2019/2020 torna in pista dopo la gara di Città del Messico. Le monoposto elettriche sono in Marocco, per la quarta tappa del campionato. A Marrakech il più veloce delle qualifiche è stato Antonio Felix Da Costa, su DS Techeetah. Oggi pomeriggio, alle 15.00 italiane, il portoghese scatterà davanti a tutti. Al suo fianco in prima fila ci sarà Maximilian Guenther, al volante della BMW.
Durante il primo gruppo si verifica il colpo di scena delle qualifiche: Mitch Evans, leader del campionato e il più veloce delle prove libere 2, non riesce ad effettuare il giro per l'errore più banale e grave che possa capitare in una qualifica: prendere la bandiera a scacchi all'inizio del proprio tentativo. Probabilmente il neozelandese della Jaguar ha rallentato troppo nell'ultimo settore per prendere spazio sulla DS Techeetah di Da Costa che lo precedeva. Intanto proprio il portoghese si prende il miglior crono, seguito da Alexander Sims, Lucas Di Grassi, Sam Bird e Stoffel Vandoorne.
Il secondo gruppo vede Maximilian Guenther salire in cima alla classifica con il tempo di 1:17.562. Anche André Lotterer (poleman in Messico) ed Edoardo Mortara si piazzano davanti a Da Costa. Nick De Vries segna il quinto tempo, nonostante un impatto con il muretto in uscita di curva. Sims conserva la sesta posizione provvisoria.
I primi cinque restano gli stessi al termine del terzo gruppo di qualifica. Solo Sebastien Buemi si inserisce al sesto posto, a +0.217 secondi dalla pole position virtuale della BMW di Guenther. Alle spalle delll'ultimo posto valido per accedere alla superpole finisce Jerome D'Ambrosio, settimo. Ancora in crisi il campione in carica Jean-Éric Vergne che chiude 11esimo, mentre Robin Frijns va a sbattere contro le barriere sia col posteriore che, a pendolo, coll'anteriore in uscita di curva. L'olandese riesce comunque a chiudere il giro al 13 posto.
La quarta sestina non scalfisce le posizioni dei primi sei, che quindi accendono alla superpole. Il migliore è Brendon Hartley, 12esimo a 382 millesimi. Felipe Massa chiude a 1.113 secondi in 22esima posizione (mentre il compagno di team, Mortara, è in superpole...). Il brasiliano compie uno spettacolare sovrasterzo e un bloccaggio all'ultima staccata. Solo Ma Qinghua fa peggio di lui. Il cinese è ultimo (Evans a parte) a 1.797 di distacco.
La superpole vede Da Costa segnare un inarrivabile 1:17.158. Dietro alla DS Techeetah si piazza la BMW Gunther, staccato di soli 69 millesimi. Terzo crono, a 95 millesimi, per Lotterer al volante della Porsche, che perde tutto alla prima staccata, nonostante i buoni tempi nel settore centrale e finale. Seguono De Vries, Mortara e Buemi.
Dal settimo posto in giù ci sono: D'Ambrosio, Sims, Rowland, Calado, Vergne, Hartley, Di Grassi, Frijns, Bird, Wehrlein, Mueller, Vandoorne, Abt, Turvey, Jani, Massa, Ma ed Evans.