Formula E, E-Prix Diriyah 2023 R3: Wehrlein bissa la vittoria
L’E-Prix di Formula E torna ad illuminare la notte nel deserto di Diriyah con la seconda gara del double-header, il primo del calendario 2023. A vincere è stato nuovamente Pascal Wehrlein, il quale si è reso autore di un’altra rimonta che dimostra non solo la sua abilità sui circuiti cittadini ma anche la potenza di Porsche, capace di dare il meglio delle sue prestazioni a partire da un terzo di gara. Alle sue spalle c'è ancora una volta l'Andretti di Dennis. A chiudere il podio troviamo invece un volto nuovo per il campionato full-electric: Rast, infatti, ha confermato il suo terzo posto in qualifica anche in gara, mostrando ancora una volta la competitività di McLaren.
L’E-Prix è partito con un sorpasso da parte della Jaguar di Evans sul poleman Hughes. Il pilota McLaren ha pagato la sua inesperienza, dimostrandosi troppo morbido con uno specialista dei circuiti cittadini come il neozelandese. È stata la sua mancanza di decisione iniziale a portarlo anche ad essere superato da Bird, il quale si è però accontentato di rimanere alle spalle di Evans.
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La sorte della gara cambia verso un terzo, quando Porsche inizia a svegliare la sua energia. Wehrlein, partito quinto, inanella avvincenti sorpassi fino a mettere nel mirino Rast, in quel momento in testa alla gara. Nel corso del Giro 17, Porsche aiuta il tedesco ad ottenere la leadership dell’E-Prix grazie ad una gestione impeccabile dell’ATTACK MODE. L’alfiere della McLaren, infatti, aveva già sprecato il tempo a sua disposizione mentre Wehrlein può attivare il proprio a pista libera, godendo della potenza aggiuntiva senza perdere posizioni e rimanendo in testa al gruppo.
La sua leadership è stata così solida da non essere stata scalfita nemmeno dalla Safety Car, entrata in pista dopo che Müller è finito contro le barriere e si è ritirato e la Commissione Gara ha aggiunto un giro ai 39 previsti.
Alle sue spalle, la Andretti di Dennis partita sesta è riuscita a guadagnare la seconda posizione, seguita dalla Jaguar di Bird.
In questo secondo appuntamento sulla pista di Diriyah, i team hanno avuto l'occasione di cambiare l'assetto alle proprie monoposto.
McLaren conferma la propria potenza prestazionale riuscendo a permettere a Rast di superare l’inglese e conquistare il primo podio della carriera di team e pilota in FE, mentre Hughes riesce a finire la gara in una buona quinta posizione. Se Porsche può ritenersi completamente soddisfatta per aver vinto entrambe le tappe a Diriyah, Maserati tira un sospiro di sollievo con Mortara tornato ad inanellare ottimi tempi, grazie al cambio di assetto effettuato dal team italiano rispetto allo scorso E-Prix.
Mancano due settimane al prossimo E-Prix, ed i team hanno tutto il tempo di conoscere meglio la Gen3 delle loro monoposto, analizzare i dati e tornare in pista a Hyderabad più agguerriti che mai.
