Formula E, due mesi senza gare a causa del Coronavirus?
L'emergenza globale legata alla pandemia di Coronavirus potrebbe fermare la stagione 2019/2020 della Formula E per due mesi: è di ieri la notizia del rinvio a data da destinarsi dell'E-Prix di Jakarta del 6 giugno, ma ci sono altre corse a rischio. La categoria 100% elettrica è stata già costretta a posticipare le corse di Sanya e di Roma, ma è altamente probabile che la prossima settimana siano annunciati i rinvii dell'E-Prix di Seoul e di quello di Parigi, in programma il 3 maggio e il 18 aprile, rispettivamente.
Difficile pensare che la gara di Seoul possa avere luogo, visto che la Corea del Sud è al momento tra le nazioni maggiormente colpite dal Coronavirus. Ma anche Parigi è in forte dubbio, visto e considerato che nei giorni scorsi è stata disposta la cancellazione della 24 Ore di Le Mans delle moto, in programma nello stesso weekend in cui dovrebbe svolgersi la corsa nella capitale transalpina. Se questo fosse il caso, si prospetta uno stop molto lungo per la Formula E.
L'unico spiraglio per non interrompere ad oltranza l'attività in pista è quello di disputare una corsa al circuito Ricardo Tormo di Valencia il 4 aprile, giorno in cui si sarebbe dovuto svolgere l'E-Prix di Roma. Dopo la gara di Marrakech, le monoposto sono stet spedite proprio in Spagna, nella speranza di poter correre in terra iberica. Molto dipenderà però dall'andamento dei contagi in Europa nelle prossime settimane.
Stando a quanto riportato da Autosport, i vertici della Formula E avrebbero deciso di non fare annunci fino alla prossima settimana onde evitare di condizionare il weekend di gara della Formula 1 a Melbourne, in Australia, al momento confermato con la presenza del pubblico in loco, pur con l'ombra di alcuni potenziali contagi all'interno del paddock.
