Formula E. Antonio Felix Da Costa: “In pista abbiamo molto più spettacolo della F1. Porsche lotta con Jaguar per il titolo”

Formula E. Antonio Felix Da Costa: “In pista abbiamo molto più spettacolo della F1. Porsche lotta con Jaguar per il titolo”
Pubblicità
Antonio Felix Da Costa, vincitore dell’ultimo E-Prix di Berlino, ha paragonato la Formula E con la Formula 1 e il WEC. Ecco le sue parole in merito e quali sono le aspettative in vista del prossimo appuntamento in Cina
22 maggio 2024

La Formula E inizia a scaldare le batterie per il prossimo weekend di gara, nuovamente un double header, che si disputerà in Cina, all’International Shangai Circuit, da poco rientrato anche nel calendario della Formula 1. Questo sarà un ritorno per la categoria completamente elettrica sulla pista del dragone e i piloti non vedono l’ora di scoprire l’intricato layout di questa pista a bordo delle GEN3. Ma prima di approntare questi due nuovi round, facciamo un piccolo passo indietro, agli E-Prix di Berlino 2024 con Antonio Felix Da Costa, vincitore del decimo round della Season 10.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

A trionfare in Gara 1 è stato Jake Dennis, ma alla domenica il neozelandese della Jaguar si è dovuto arrendere alla Porsche di Antonio Felix Da Costa che vinto in rimonta Gara 2. Come al sabato, la chiave di volta è stata la gestione strategica dell’energia delle vetture della GEN3, insieme alle previsioni di neutralizzazioni per Safety Car come era accaduto anche nel round 9, che ha permesso al portoghese di salire dalla decima posizione iniziale alla prima. L’alfiere della casa tedesca è così riuscito a salire per la seconda volta sul gradino più alto del podio della Season 10. Tuttavia, questa per lui è stata la prima vittoria effettiva in quanto alla prima, all’E-Prix di Misano in Gara 1, è stato squalificato per un’infrazione del regolamento tecnico, nonostante la conferma anche dalla parte della FIA che quest’ultima non abbia intaccato, né in positivo che in negativo, le sue performance in pista. “Io e Porsche abbiamo fatto ricorso e stiamo attendendo una risposta dalla Federazione – ha dichiarato ai nostri microfoni il portoghese – spero che arrivi una risposta non tanto in nostro favore ma per il bene di questa categoria per evitare che possa riaccadere in futuro. A mio avviso dovrebbero differenziare questo tipo di penalità perché quel problema al pedale non ha fatto la differenza che mi ha permesso di vincere”.

Formula E. Antonio Felix Da Costa
Formula E. Antonio Felix Da Costa

Ritornando alla gara in Berlino “E’ stata una vittoria emozionante, arrivata dopo la brutta parentesi di Misano ed ha fatto bene all’umore dell’intera squadra. Vincere a casa di Porsche ha un altro significato perché era pieno di tifosi ed esponenti della Casa. Ma a me importa che le persone appassionati di questo sport si divertano a vedere i duelli in pista. Sono la mia priorità e sentire dire da loro “Wow! Che spettacolo, ci avete tenuti con il fiato sospeso. Sono loro che permetteranno alla Formula E di sopravvivere o, in caso negativo,morire. Io mi diverto in macchina ma il loro entusiasmo è più importante. Berlino è stata una gara di gruppo per veri piloti. Se devo essere onesto con te, la strategia dell’Attack Mode in primi giri non era per difendermi dal possibile attacco delle Jaguar ma per salvaguardare quanta più energia possibile in quella fase di gara”.

Formula E. Antonio Felix Da Costa
Formula E. Antonio Felix Da Costa

Ci vogliono delle abilità diverse da quelle di altre categorie. Ci sono molti sorpassi, affiancamenti, lotte ravvicinate e altrettante difese. Non voglio togliere nulla alla Formula 1 o al FIA WEC; anzi ho corso per un periodo nel campionato Endurance e mi è piaciuto ma non ho lottato con qualcuno come sto facendo in Formula E. Lo stesso vale per la Formula 1, voglio dire… vediamo piloti rimanere in prima posizione dalla partenza all’ultimo giro. Se vogliamo fare un paragone, la FE assomiglia molto alla Moto3, dove c’è molta scia e anche diversi contatti. Sei tu a scegliere come lottare con gli avversari, ma bisogna anche gestire queste situazioni evitare di essere troppo irruenti con un altro pilota solo perché avete avuto un incidente alla gara precedente. Io cerco di fare una corsa pulita evitando queste situazioni perché so che mi si potrebbero ritorcere contro. Tratto bene se voglio essere trattato bene. Un esempio è stata la gara a Tokyo con Oliver Rowland. Io mi sono lamentato perché mi ha spinto nel muro, poi ho restituito la mossa a Montecarlo ma lui era consapevole di questa sorta di <<sistemazione di conti>>. Anche questo è il bello di queste gare”

Formula E. Antonio Felix Da Costa
Formula E. Antonio Felix Da Costa

Il prossimo appuntamento della Formula E sarà il tracciato di Shangai per gli E-Prix di Shangai 2024, da poco tornato anche nel calendario della Formula 1 dopo anni di assenza per la pandemia di Covid 19 e le rigidissime regole imposte dal governo cinese per contenere il contagio. “Ho avuto una breve sessione al simulatore per scoprire questo tracciato che ho potuto vedere di recente con la Formula 1. Non corro qui dalla Season 5 come tanti altri piloti, ma sono sicuro che sarà un fantastico weekend, soprattutto per il calore del pubblico. Purtroppo, non abbiamo un pilota cinese, come Zhou, ma sarebbe bellissimo per il futuro. Non so ancora se avremo una livrea speciale come a Tokyo o in Messico, ma la Cina è un mercato molto importante per Porsche, quindi vedremo cosa combinerà il reparto marketing. Spero di portare quanti più punti al team perché non voglio mentire: la voglia di portare a casa il titolo costruttori è veramente tanta. Lo scorso anno abbiamo chiuso in quarta posizione, il miglior risultato per Porsche in Formula E. Sia noi che Jaguar siamo in periodo molto solido e lotteremo fino alla fine. Non ho avuto ottimi weekend nella prima parte di stagione, ma credo che fino alla fine del campionato avrò la possibilità di tornare a vincere”.

Formula E. Antonio Felix Da Costa
Formula E. Antonio Felix Da Costa

Argomenti

Pubblicità